Si è svolto questa mattina l’atteso incontro tra la Cgil Funzione Pubblica ed i dipendenti della Seport. Nel corso dell’assemblea, la dirigente sindacale Angela Giudice ha spiegato ai lavoratori le ragioni che hanno spinto a non firmare l’accordo con l’azienda. Precisando che si trattava di un’intesa di massima, comunque in linea con le richieste avanzate dalla Cgil Fp, Giudice ha sottolineato che il nodo principale è legato alle 26 unità da inserire nel contratto di solidarietà.
Una procedura che il sindacato vorrebbe fosse allargata a più dipendenti, così da applicare il motto “lavorare meno, lavorare tutti”. Non sembra un ostacolo insormontabile ed anche per questo la Cgil Fp nega che l’accordo sia saltato ed aspetta una convocazione dalla Seport per poter riaprire il tavolo delle trattative.