I funzionari dell’Agenzia Dogane di Civitavecchia hanno sequestrato 39 vasche da bagno, di un valore di circa 20.000 euro, per fallace indicazione di origine. I prodotti, di origine e provenienza cinese, riportavano invece la denominazione di un marchio italiano, inducendo in inganno eventuali consumatori. La merce si trovava all’interno di un container ed era destinata a una società con sede in provincia di Viterbo, la quale è stata segnalata alla Camera di Commercio per la violazione della tutela del Made in Italy.