Prende il via, questa sera alle 21 alla Marina, "Civitavecchia in Festival", la stagione degli spettacoli estivi, promossa dal Comune e finanziata dall'Enel. Piero Pelù in concerto con il suo vasto repertorio che riprorrà i vecchi successi dei Litfiba. E, intanto, Sergio Serpente accende la polemica sulle scelte dell'amministrazione comunale. In una lettera aperta alla città chiede se a Civitavecchia ci sia il bisogno reale di questo tipo di manifestazioni, ci sia la necessità di spendere centinaia di migliaia di euro per spettacoli estivi in una situazione che, al di là della retorica, è veramente grave con tante famiglie che sono costrette a fare i salti mortali per arrivare a fine mese. Una crisi economica che, ricorda Serpente, investe tutti i settori compreso quello delle società sportive e delle associazioni culturali. L'esponente di Ambiente e Lavoro chiede quanto sia giusto mettere in piedi con i soldi dell'Enel una giostra nella quale a guadagnare, oltre agli artisti, siano solo personaggi che hanno poco da spartire con Civitavecchia. Nella lettera aperta Serpente si interroga sull'opportunità di sbandierare la sponsorizzazione dell'Enel, quando molte iniziative cittadine possono essere sviluppate solo attraverso il sostegno delle medie e piccole aziende locali che non ne fanno certo proclami. Infine, Serpente chiede se non era meglio che l'Enel, anziché pagare gli spettacoli della stagione estiva, avesse ridotto le bollette: una questione che certamente, in questo momento, desterebbe maggiore interesse fra i cittadini e sarebbe di pubblica utilità.