“La Giunta Comunale con deliberazione G.C. n° 448 del 31.12.2010 ha adottato il regolamento del Servizio di Reperibilità”. Inizia così la nota che Massimo Bonomo della Cisl Fp e Fabio Napoleoni della Uil Fp hanno indirizzato al Prefetto della Provincia di Roma, alla Commissione di Garanzia ed al sindaco di Civitavecchia per chiedere l’attivazione del tentativo di conciliazione.
“Nel regolamento – scrivono Bonomo e Napoleoni – è previsto che, nella turnazione dell’area di pronto intervento viene inserito il personale classificato in categoria B, chiamato a svolgere mansioni non previste dalle declatatorie del CCNL del 31.03.1999. Inoltre, nel regolamento in questione il personale inserito nel servizio di reperibilità, deve essere reperito all’interno dell’area tecnica e in casi eccezionali al di fuori del servizio. Al riguardo, nel turno del servizio di reperibilità, sono inseriti dipendenti classificati in categoria B con diverso profilo professionale di operaio, senza nessun criterio di scelta. Con nota del 28.02.2011 che ad ogni buon fine si rimette in allegato, le scriventi hanno proclamato lo stato di agitazione con la richiesta del raffreddamento del conflitto, senza nessun riscontro da parte dell’amministrazione comunale. Premesso quanto sopra, le scriventi ai sensi e per gli effetti della Legge n° 83/2000 modificativa della Legge n° 146/90, ASE Prefetto della Provincia di Roma di attivare nei tempi e nei modi il tentativo di conciliazione”.