Le famiglie italiane non si sentono al sicuro in casa. Secondo le ultime analisi, 6 cittadini su 10 temono di trovare dei ladri all’interno del proprio appartamento: un numero di certo non indifferente, che testimonia la paura di veder violata la propria intimità casalinga. Dal 2012 al 2016, in Italia, si sono verificati 7,65 milioni di reati: come dichiarato anche da Gherardo Colombo, storico membro del pool di Mani Pulite, nonostante il numero dei reati sia in calo nell’opinione pubblica continua a persistere un senso di insicurezza generale. E questo porta gli italiani a mettersi al riparo, valutando le diverse opzioni per stare tranquilli.
Gli ultimi dati sulla sicurezza privata
Le parole di Colombo ci portano direttamente verso una realtà in fermento: quella della sicurezza privata, un mercato che al momento vanta un giro d’affari da capogiro, in netta crescita rispetto al passato. Al punto che, negli ultimi cinque anni, l’occupazione in questo comparto è cresciuta del +10,7%. Il totale di aziende che animano il suddetto settore, invece, ad oggi arriva a quota 9.429 unità. Dalle società investigative ai servizi di vigilanza, passando per le aziende che installano porte blindate e allarmi: gli operatori del settore si concentrano soprattutto in regioni quali la Lombardia e il Lazio, rispettivamente a quota 1.833 e 1.014 imprese specializzate. Per quanto concerne le province, invece, al comando c’è Roma con 834 aziende (l’8,8% del totale in Italia).
I metodi per tenere al sicuro la casa
Le paure e le insicurezze vengono con i modi più disparati: i dati evidenziano ad esempio che nella provincia di Roma spopolano sistemi di protezione come le casseforti e le porte blindate, ma come abbiamo visto questi sono solo due dei metodi per sentirsi più al sicuro. C’è anche chi decide di affidarsi al classico cane da guardia e chi, invece, opta per un vero e proprio servizio di security. Ci sono, inoltre, gli italiani che preferiscono tutelarsi anche in caso di furto avvenuto, e che dunque scelgono di affidarsi ai vari servizi di assicurazioni per la casa, come quelli offerti da Groupama o da altri operatori del settore. Infine, in Italia non mancano gli artisti di “nascondino”, che occultano i propri beni in una serie di posti in casa molto fantasiosi.
Tra dati sulle aziende e scelte per la casa, la percezione di insicurezza in Italia resta. Ognuno decide di difendersi come meglio crede. L’importante è mettere al sicuro la propria abitazione, in un modo o nell’altro.