Il Comune spiega che il conferimento di sfalci e potature, frutto della capillare e poderosa riqualificazione generale del verde cittadino in atto da ormai due mesi, spetta alle aziende che stanno operando sul terreno.
“Cosa ben diversa – affermano dal Pincio – per i rifiuti urbani, che fin troppo spesso vengono “svelati” dal taglio dell’erba alta o dei rovi che si sono formati nel corso degli ultimi anni: questi ultimi evidentemente non possono essere assimilati a biomasse, come tutte le persone attente alle questioni ambientali sanno benissimo. Perciò, in base ad un accordo, vengono imbustati e la loro presenza segnalata a Civitavecchia Servizi Pubblici, che come noto è la concessionaria del servizio di pulizia e smaltimento. Si tratta a ben vedere di un lavoro di squadra di cui giova la cittadinanza.
I servizi dell’Amministrazione, investiti del problema, hanno comunque già verificato presso le aziende coinvolte che sfalci e potature frutto del lavoro di aziende specializzate vengano smaltite dalle stesse. In caso contrario e documentato, l’Amministrazione non mancherà di contestare puntualmente ogni irregolarità”.