Visita del sindaco Tidei sabato scorso all’appartamento di Piazza Leandra, dove si trovano, in una delle stanze, i dipinti presumibilmente di mano raffaellesca e che tanto hanno fatto parlare in questi ultimi anni. Organizzato dall’assessore al Patrimonio Artistico e Monumentale Roberta Galletta, l’incontro ha visto la partecipazione dell’architetto Francesco Correnti e del giornalista Alvaro Ranzoni, che per primo si è interessato più di vent’anni fa del caso di preziosi dipinti, corrispondente allora per il settimanale Panorama, e che ha spiegato al primo cittadino la delicata vicenda di questo importante rinvenimento artistico.
Il sindaco è rimasto colpito dalla bellezza dei dipinti e affascinato dal fatto che i dipinti, così come proposto dall’assessore Galletta se opportunamente restaurati e valorizzati, possano far parte di un percorso artistico specifico per il centro storico e rivolto all’enorme flusso di turisti che ogni giorno restano a Civitavecchia non sapendo cosa di bello e interessante dal punto di vista culturale è presente in città. “Indipendentemente da chi sia l’autore, se Raffello Sanzio, Ugo da Carpi o una mano più recente l’opera è di notevole interesse artistico e culturale – ha dichiarato l’assessore Galletta – e in ogni caso anche il mistero che avvolge tutta questa storia, tenuta all’oscuro per oltre 40 anni nonostante gli sforzi del proprietario Tarcisio De Paolis e del giornalista Alvaro Ranzoni di farlo conoscere alla città, contribuisce al fascino indiscusso di questa straordinaria scoperta artistica e grande risorsa culturale della città. È bene quindi proseguire il percorso intrapreso dalla precedente Amministrazione che ha aperto un canale di collaborazione con l’università della Tuscia che sta studiando e restaurando l’opera e che pone con la sua presenza e azione la questione su un livello di interesse scientifico e artistico non indifferente. Per questo il Sindaco ha espresso l’intenzione di proseguire il lavoro fin qui svolto, cercando di valorizzare e di rendere fruibile questo importante tesoro artistico della nostra città”.
