I Carabinieri della Compagnia di Civitavecchia ieri hanno arrestato X.S., 32enne albanese, poiché colpito da un ordine di carcerazione, denunciandolo contestualmente in stato di libertà poiché ritenuto responsabile di ricettazione e possesso di strumenti atti allo scasso.
In particolare una pattuglia del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Civitavecchia nella nottata di ieri, nel transitare nei pressi dell’Istituto di Credito Cooperativo di Roma a Santa Marinella, ha notato un’auto parcheggiata, risultata rubata nel maggio scorso, con all’interno il 32enne. Al passaggio dei militari, l’uomo ha tentato di nascondersi abbassandosi repentinamente nell’abitacolo, ma il movimento sospetto non è sfuggito ai militari, che hanno deciso di controllare il veicolo e il conducente. L’albanese ha provato a fuggire a piedi, ma è stato subito bloccato. Durante la perquisizione veicolare e personale, i Carabinieri hanno trovato arnesi da scasso ed un computer portatile, frutto di un furto. Accompagnato nella sede della Compagnia Carabinieri di Civitavecchia e sottoposto ad accertamenti Sdi e controlli Afis, il 32enne è risultato gravato da ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Venezia nel luglio 2007 dovendo espiare una pena di mesi 5 di reclusione in quanto responsabile di reingresso illegale nel territorio italiano. L’uomo è stato quindi arrestato, mentre l’auto e il computer recuperati sono stati restituiti ai legittimi proprietari. L’arrestato, contestualmente denunciato anche in stato di libertà per i reati di ricettazione e possesso di strumenti atti allo scasso, è stato associato presso il carcere di Borgata Aurelia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria Competente.
