CIVITAVECCHIA – La Consulta delle Fondazioni del Lazio, della quale fanno parte le Fondazioni Cassa di Risparmio di Civitavecchia, Cassa di Risparmio di Viterbo, Nazionale delle Comunicazioni e Varrone di Rieti hanno dato vita ad un progetto comune di ricerca, ideato dall’Università degli Studi della Tuscia, su “Sostenibilità ambientale ed economica dei territori di Viterbo, Civitavecchia e Rieti e del sistema logistico e dei trasporti utilizzati in ambito nazionale per la valorizzazione ed il mantenimento del capitale naturale”.
Il progetto comune, che conterà su un contributo di 20mila euro messo a disposizione dalla Consulta suddiviso in borse di studio, si propone come strumento finalizzato allo studio della sostenibilità economica e ambientale del turismo, volto ad ottenere risultati sull’aumento della conoscenza rispetto alla gestione dei flussi turistici in una prospettiva economico-sostenibile. L’analisi offrirà un quadro di filiera, diversificato per territori, e potrà stimolare un dibattito sull’opportunità di rivedere alcune strategie di sviluppo per a supporto dell’offerta turistica. I primi risultati si avranno tra circa un anno e mezzo e saranno messi a disposizione della Regione Lazio, Camere di Commercio e altre istituzioni.
Soddisfazione degli interlocutori che sul progetto si sono espressi positivamente.
“E’ importante aver concluso un’operazione all’interno delle 4 fondazioni. E’ un’operazione di carattere assolutamente innovativo – commenta Marco Lazzari presidente Fondazione Cassa di Risparmio di Viterbo e presidente pro tempore della Consulta – perché prima d’ora ogni Fondazione faceva operazioni singole. Inoltre tutte e 4 le fondazioni hanno riconosciuto all’UNITUS una professionale spiccata per questo genere di progetto. E’ come un collante per le 4 Fondazioni. E’ inoltre importante aver coinvolto anche la Fondazione nazionale delle comunicazioni per la parte logistica e dei trasporti”.
“E’ un momento importante perché dai 3 territori (Viterbo, Civitavecchia, Rieti) arrivano segnalazioni per risolvere le criticità in tema ambientale, economico e anche nel settore dei trasporti. Ogni Fondazione – dichiara Gabriella Sarracco presidente dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia – porterà il concreto contributo per l’avvio a soluzione di alcuni problemi comuni. E’ un nuovo modo di fare squadra per la sostenibilità ambientale”
“Si tratta della prima volta di un progetto comune e questa è una novità assoluta. Speriamo tutti nel completamento della Superstrada Civitavecchia Terni Rieti – aggiunge Antonio D’Onofrio presidente Fondazione Varrone di Rieti – per poter avere maggiore integrazione tra i territori tanto necessaria per lo sviluppo economico e per la sostenibilità ambientale. Con questo atto si conferma un impegno comune verso le nuove tendenze che mirano alla sostenibilità ambientale, al risparmio energetico. Questo impegno ha un respiro interregionale e con il prezioso apporto dell’Università avrà sicuramente successo”.
“E’ un accordo importante anche per la nostra Fondazione – evidenzia Mario Miniaci presidente Fondazione nazionale delle Comunicazioni – che ha anche una visione nazionale della logistica e dei trasporti. Un compito che si arricchirà indubbiamente da questa iniziativa e per questo abbiamo voluto impegnarci con una specifica borsa di studio. I risultati saranno molto utili sia a livello locale che nazionale”
“Esprimo piena soddisfazione per questa collaborazione, – conclude Alessandro Ruggieri Rettore Università della Tuscia di Viterbo – prima del genere nel nostro territorio che è una parte d’Italia importantissima dal punto di vista culturale e dei trasporti. Il progetto tocca un tema estremamente attuale e questa collaborazione dimostra l’attenzione che le Fondazioni e l’Università hanno verso queste tematiche: sostenibilità ambientale, trasporti e economia. Questo potrebbe essere un punto di partenza per sollecitare altre istituzioni a un supporto più significativo per questo tipo di ricerche”.