Alcune iniziative culturali, per confermare l'importanza dello spazio della chiesetta di San Giovanni di Dio all'Ospedale Vecchio. Le ha organizzate, per i prossimi giorni, il delegato alla cultura Annita Cecchi, per ribadire il valore delle delibera comunale per l'uso della struttura, restaurata con il contributo della Fondazione della Cassa di Risparmio.
Tre gli appuntamenti: la riproposta del libro sul Forte della Società Storica Civitavecchiese, la presentazione del nuovo libro di Mario Camilletti, la lettura di poesie da parte di Franco Rosati. Una proposta accattivante, in uno spazio davvero unico, particolarmente indicato per iniziative culturali. E su questo sembra puntare il delegato alla cultura Annita Cecchi, come a voler porre un ferma posto, a dare un chiaro segnale di "occupazione", per rispondere alle voci insistenti, e in gran parte fondate, della richiesta della chiesetta come luogo esclusivo per il culto. Per ora si tratta di una risposta a distanza, ma sembra di capire che, se il tentativo di "conquista" dovesse andare avanti, ci sarebbe il "ricorso alle armi" da parte delle associazioni culturali, per evitare lo scippo.
