I quasi 106 mila euro pagati da Palazzo del Pincio lo scorso anno per l’acquisto di carta, cancelleria e stampati facevano riferimento a più anni, precisamente dal 2009 al 2014. È la precisazione che arriva dal Comune in merito al servizio che il Trcgiornale aveva dedicato nei giorni scorsi ai dati sulla rendicontazione economica dei municipi italiani pubblicati sul sito Soldipubblici Reloaded.
Palazzo del Pincio fa sapere che nel 2014 l’importo speso ed impegnato è stato di quasi 50mila euro, di cui poco più di 7mila per l’acquisto di carta per fotocopie e la differenza per acquisto di stampati, modulistica, manifesti e cancelleria. “Per quanto riguarda invece la voce pubblicazioni, giornali e riviste – fanno sapere ancora dal Comune – che tale voce comprende:
Gli abbonamenti, anche on line, attivati al fine di avere una formazione continua del personale – importo impegnato nell’anno 2014 € 26.697,00;
L’acquisto di libri per la Biblioteca comunale, per un migliore servizio ai cittadini – importo impegnato nell’anno 2014 € 6.000,00;
La fornitura gratuita di libri di testo per gli alunni delle scuole elementari – importo impegnato nell’anno 2014 € 86.000,00″.