“Nei giorni scorsi ho incontrato una delegazione di tassisti, che mi hanno avanzato le loro perplessità circa l’ubicazione e il numero degli stalli in porto previsti per i passeggeri delle navi traghetto. Ho chiesto quindi al comandante della Capitaneria di Porto, Francesco Tomas, un incontro e devo dire che il comandante ha dimostrato ancora una volta la sua grande capacità di ascolto, e per questo lo ringrazio. In compagnia di una piccola delegazione di tassisti, dello stesso Tomas e del personale del suo ufficio, già questa mattina abbiamo svolto un sopralluogo sul posto, che ci ha consentito di chiarire alcuni aspetti. È la conferma che quando le istituzioni dialogano, amministrare in maniera proficua e dare risposte ai cittadini diventa più semplice”. È quanto dichiara il Sindaco di Civitavecchia, Ernesto Tedesco.
2 Comments
Anna
Fa bene il Sindaco a preoccuparsi del servizio taxi al porto, ma sarebbe ancora più importante – a mio parere – occuparsi del servizio taxi in città: i taxi sono posizionati soltanto alla stazione ferroviaria e in porto e non fanno alcun servizio per i cittadini!
In ogni città ci sono stalli davanti agli ospedali e da noi, invece, non solo mancano gli stalli, ma nessun taxi è reperibile attraverso il telefono ( non rispondono) per effettuare quel servizio pubblico per cui hanno ottenuto la licenza!
Le persone ( anziani, turisti,crocieristi, infortunati ecc..) che non dispongono di un’auto o devono affidarsi al trasporto pubblico (di cui peraltro non si sanno gli orari) oppure devono chiedere aiuto a qualcuno. E questo in una città normale sarebbe intollerabile!
sandrino
confermo con veemenza quanto scritto dalla signora Anna!
Non solo non rispondono al telefono,ma se chiedi di accompagnarti all’ospedale,dicono che sono già prenotati per un altro cliente!
E poi guai ad aumentare le licenze!
ricordatevi delle infinite polemiche per le motocarrozzette , che “li avrebbero messi in ginocchio!”
V E R G O G N A!!!!!!!!!!!!