Nell’ultima sua conferenza stampa il sindaco Moscherini si è lasciato andare a due affermazioni: i soldi delle sponsorizzazioni concesse dalla Hci li pagherà personalmente il suo presidente; dimezzeremo gli stipendi ai dirigenti delle Holding e delle Sot comunali. Plaudiamo per la prima affermazione, in quanto tesa a ricondurre l’attività di chi amministra denaro della collettività nel rispetto dei normali principi di economicità ed efficienza, eliminando ogni spreco.
Abbiamo però una preoccupazione: e cioè, che anche in questo caso si possa trattare del solito proclama del primo cittadino poi lasciato cadere nel nulla, senza alcun seguito concreto.
La seconda ci lascia un poco perplessi, anzi, molto perplessi. Non conosciamo i contratti di lavoro che legano i vari dirigenti alle Holding e alle Sot cittadine, per cui ci asteniamo di entrare nel merito degli stessi. Alla luce della nostra esperienza ci sembra, però, piuttosto inverosimile che il sindaco possa procedere, sic et sempliciter, alla riduzione degli stipendi degli stessi; tanto è vero che lo stesso sindaco invoca al fine di poter raggiungere lo scopo l’improbabile consenso degli interessati, minacciando, in difetto, di rinunciare a parte di loro. E parliamo di consenso improbabile, perché non comprendiamo per quale motivo un dirigente preparato e capace che potrebbe, quindi, senza difficoltà ricollocarsi presso altre aziende alle stesse condizioni, dovrebbe acconsentire a vedersi dimezzato lo stipendio; a meno che non si debba pensare che gli stipendi elargiti dal Comune di Civitavecchia siano superiori a quelli di mercato.
Gli unici che potrebbero, eventualmente, accettare la riduzione dello stipendio sono quei dirigenti che non troverebbero, quindi, collocazione altrove; ma riteniamo che il discorso, puramente teorico, non possa riguardare i dirigenti delle aziende del Comune di Civitavecchia, perché prendendo per buona la correttezza dei nostri amministratori e la legittimità degli atti amministrativi dagli stessi posti in essere, sappiamo che non avrebbero mai potuto assumere un dirigente che non fosse stato più che qualificato per ricoprire il posto assegnato.
Pertanto, se il nostro ragionamento è esatto ed il sindaco metterà in atto il suo progetto, sicuramente le aziende cittadine si troveranno a avere, molto presto, un numero di dirigenti notevolmente inferiore a quello attuale (40-50% in meno?).
Però, c’è un però.
Se le Holding e le Sot possono operare anche con un numero di dirigenti inferiore a quello attuale, perché mai il Comune ne ha assunti così tanti, gravandosi di una spesa inutile?
Qualcosa, evidentemente, non quadra. E gradiremmo che il signor Moscherini, in una delle sue prossime conferenza stampa ci dia una spiegazione plausibile.
Civitavecchia C’è