“Ancora una volta il Ladislao Polifestival si è rivelato un cocktail vincente di musica, cultura e spettacoli. Un manifestazione capace di aggregare per oltre due mesi migliaia da residenti e villeggianti che hanno potuto apprezzare la nostra città. Se ci aggiungiamo anche il successo delle iniziative organizzate dall’Assobalneari e da altre associazioni in vari punti della città, abbiamo la fotografia nitida di un successo inequivocabile”. Con soddisfazione, l’assessore alla cultura, turismo e spettacolo, Roberto Garau, ha voluto commentare l’esito della stagione estiva 2005 che ha ottenuto risultati significativi nonostante l’evidente periodo di crisi economica che attanaglia le famiglie italiane.
“Avevamo ascoltato nei mesi scorsi ?ha proseguito Garau ? le fosche profezie di alcuni corvi che paventavano una stagione turistica disastrosa, il crollo delle presenze, il tonfo per il Ladislao Polifestival. Oltre al giudizio negativo su personaggi che giocano allo sfascismo contro la propria città, possiamo numeri alla mano smentire questi profeti di sventura. I dati ci indicano che il Ladislao Polifestival è stato visitato da migliaia di persone in misura maggiore rispetto allo scorso anno quando oltrepassammo la soglia delle 40.000 unità. Tutte le manifestazioni allestite nell’area spettacoli hanno fatto registrare il tutto esaurito, a testimonianza della bontà del progetto di coniugare le performance di artisti famosi con biglietti a costi accessibili. Ed in tempi di recessione aver calmierato i prezzi dei tagliandi è stata la risposta più efficace che l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Gino Ciogli poteva fornire alla cittadinanza. Ma ancora più importante è stato allestire numerosi show di grande livello culturale e musicale, come ad esempio i concerti del Banco e della Formula 3, in modo assolutamente gratuito per venire incontro alle esigenze delle famiglie. Sono molteplici le motivazioni che hanno condotto al successo di tutte le iniziative svolte in luglio ed agosto, tra le quali non possiamo non citare le “Isole musicali” sul lungomare centrale e la processione in onore di San Giuseppe, perfettamente organizzate dall’Assobalneari, le manifestazioni in piazza della Vittoria realizzate dai commercianti del centro storico e dall’Assobar ed il buon contributo delle iniziative a Marina di San Nicola da parte del Consorzio. E, ancora, il Simposio etrusco, entrato ormai a far parte della tradizione di Ladispoli e realizzato per la prima volta nel magnifico scenario del bosco di Palo in collaborazione con la Pro Loco e, per chiudere in bellezza, la festa dell’arrivederci che, nonostante le bizze del tempo, ha richiamato in piazza Marescotti migliaia di persone. Senza dimenticare naturalmente anche l’esito altamente positivo delle iniziative di natura sportiva organizzate dal delegato Pietro Ascani. Insomma, quando abbiamo varato il cartellone sapevamo di lanciare ancora una volta una ambiziosa scommessa che con orgoglio affermiamo di aver vinto. E la nostra soddisfazione più bella è stata quando gli espositori del Ladislao Polifestival ci hanno sollecitato a prorogare di una settimana la chiusura della manifestazione alla luce dell’ottimo riscontro ottenuto dai visitatori. Cogliamo l’occasione per ringraziare tutti coloro che hanno lavorato a fianco dell’Amministrazione comunale per regalare a Ladispoli un’estate indimenticabile”.