La sfiducia ad un’Amministrazione è il fallimento di una classe politica. Le motivazioni della sfiducia di diversi contendenti sono differenti; per chi non si interessa di politica è solo un insuccesso come un altro.
Per gli addetti ai lavori e per chi vive di passione politica, le spiegazioni sono ben
altre. Tra compagni si discute e dal confronto proficuo di diverse posizioni si sono sviluppate due ipotesi. Mere congetture, naturalmente, visto che i veri socialisti in questa Amministrazione hanno potuto partecipare solo in maniera marginale, se non proprio irrisoria.
Dicevo, quindi, come una prima idea si riferisca alla presenza di interessi in gioco molto importanti. Non è una novità; da sempre la nostra Città è al centro di speculazioni di ogni genere e specie. Magari è mancato un accordo, un “la”
corale, chissà.
Seconda congettura. Il nostro ex sindaco da tempo pensava di mettere da parte Sel e formare una nuova maggioranza. Probabilmente il secondo partito cittadino ha semplicemente anticipato queste mosse. Scacco al re? Le conseguenze di tale atto saranno verificabili solo dopo i risultati delle prossime elezioni amministrative. Tuttavia, mi sentirei di avanzare un’umile profezia di perdita di consensi da parte di Sel. Vedremo se così sarà. Perplessità anche sulla nuova autocandidature del sindaco uscente. La meravigliosa esperienza delle primarie del centro sinistra sembra un sogno lontano. All’epoca dei fatti, appena due anni fa, il mio partito (Psi) decise di schierarsi con l’unico candidato che pensavamo potesse opporsi alla rielezione di un sindaco di centro destra. Ora, a neanche pochi giorni dal termine dell’amministrazione cittadina, alcuni che si dichiarano socialisti paiono schierarsi a favore di un governo Tidei ter. Allora mi chiedo: la locale sezione del Psi non ha ancora un direttivo né una segreteria e quindi non sono state assunte decisioni di tal genere. Forse sono posizioni personali, vero? Perché, se così non fosse la questione sarebbe ben più grave; trattandosi chiaramente di una disputa tra due partiti di sinistra
non risulterebbe corretto in questo momento prendere una posizione. Non tralasciamo, infine, una terza -e non meno degno di nota- congettura: e se il Psi stesse preparando la presentazione di un suo candidato? “Tu dagli eventi prenderai consiglio”. È l’esortazione della saggezza dettataci da un vecchio proverbio marinaro. E da buon vecchio marinaio la rigiro a tutti i nostri politici.
Giuseppe Tandurella
Fondatore della sezione del Partito Socialista a Civitavecchia