Pioggia di avvisi di accertamento relativi alla riscossione della Tari in arrivo nelle case dei civitavecchiesi. È l’iniziativa del Comune che ha notificato circa 4 mila avvisi di recupero di cartelle esattoriali che riguardano la tassa sui rifiuti antecedente il 2022. A spiegare nel dettaglio la situazione è l’assessore Francesco Serpa che parla di un’agevolazione per i contribuenti.
“Sono i soliti avvisi che tutti gli anni mandiamo per la riscossione della Tari – spiega l’assessore al Bilancio e alle Partecipate, Francesco Serpa – ed è un’agevolazione che abbiamo voluto dare ai contribuenti che risultano morosi per le annualità passate di Tari ed Imu. Sono circa 4.000 quindi una diciamo fetta consistente della popolazione. Abbiamo inserito all’interno dell’avviso Tari una comunicazione in cui appunto davamo informazioni al contribuente che magari non ha avuto possibilità di accedere ad internet e leggere sui giornali del discorso della rottamazione di cui abbiamo ampiamente parlato e appunto della possibilità di pagare il pregresso tramite la rottamazione già precompilata. Il contribuente potrà, accedendo appunto alla rottamazione, pagare o in un’unica soluzione senza sanzioni di interessi entro il primo marzo 2024 oppure chiedere la rateizzazione”.
1 Comments
tassato
della serie “che pago a fare.tanto la multa non me la fanno”
alla faccia dei contribuenti onesti!
e non dite che non si hanno i soldi,perchè se il telefonino e l’abbonamento alla pay tv ci sono, ci devono anche essere i soldi per la monnezza e per pagare ovviamente l’orda barbarica di CSP.