Dopo il successo di Le grand Bleu, secondo appuntamento con la rassegna di “Cin’è cucina e mare”. Martedì 23 luglio alle ore 21.30 a Fontana Nuova, all’ex mattatoio comunale, sarà proiettato il film Acque Profonde, preceduto alle ore 20.00 dalla cena a buffet.
La pellicola è una commedia del genere ‘noir’, un thriller che vira al grottesco, sulle orme della Congiura degli innocenti (1955) di Alfred Hitchcook e di Gazebo (1960) di George Marshall. Come tutte le commedie nere dallo humour inglese, il film di Jim Wilson, produttore di Balla coi lupi e di Rapa Nui, usa un umorismo sottile e un po’ sadico, quasi sperimentale per un regista americano, teso a mettere spesso in parodia le ottime caratterizzazioni dei protagonisti. Un gioco raffinato che va oltre una solida sceneggiatura per sconfinare a tratti nel paranoico. Un maturo giudice federale interpretato, con tutte le sue idiosincrasie e gigionerie, da Harvey Keitel e una giovane moglie bellissima come Cameron Diaz. In una parte minore ma importante anche il cattivo di turno Bill Zane, lo psicopatico del thriller Ore 10, calma piatta. Girato in un’isola semideserta del golfo del Maine, la pellicola gioca sulle bellezze naturali in cui il mare è primo protagonista. Solo quattro interpreti in una pellicola che sa ben miscelare la vita e la morte, in un luogo di vacanza da favola con un ritmo scandito da continui colpi di scena e dialoghi brillanti. Nata da un’idea di Dino Alfieri, Piero Nussio e Pino Moroni, la rassegna “Cin’è cucina e mare” è organizzata dall’associazione La Lestra con il patrocinio dell’assessorato allo Spettacolo.