“L’autostrada correrà sulla statale Aurelia. Messi a tacere le cassandre e i disfattisti di mestiere”. Lo ha dichiarato il sindaco Mauro Mazzola presentando alla stampa il tracciato del corridoio tirrenico, tra l’imbocco dell’A12 e la provinciale Lupo Cerrino.
“In questi mesi – ha proseguito il primo cittadino – l’amministrazione ha preferito lavorare in silenzio, per presentare due metri di verità contro i quindici metri di falsità di qualche venditore di illusioni. Sono state accettate tutte le modifiche presentate dal Comune, per limitare l’impatto ambientale e per diminuire la superficie dei terreni necessari all’edificazione dell’infrastruttura. Dunque l’opera non deturperà il territorio”. Il progetto prevede l’ampliamento e la messa in sicurezza della consolare e la creazione di tre svincoli all’ingresso dell’autostrada Roma-Civitavecchia e all’altezza degli incroci con la statale Aurelia Bis e la provinciale Lupo Cerrino, nonché la pulizia del sistema dei canali per lo scolo dell’acqua piovana limitrofo al percorso. Sarà inoltre garantito il potenziamento della rete viaria secondaria con l’adeguamento delle strade principali, tra cui la Litoranea e la Lupo Cerrino. Qui sarà realizzata una bretella di collegamento con la zona commerciale e artigianale della città. I cantieri apriranno tra la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno. I cittadini tarquiniesi non pagheranno il pedaggio nel tratto della provincia di Viterbo. “L’autostrada – ha concluso il sindaco Mazzola – porterà benefici economici. Saranno impiegate ditte locali per la sua costruzione, come già avviene in Toscana. Qualcuno potrà mettersi il cuore in pace, senza dover agitare lo spettro delle infiltrazioni mafiose. Quest’Amministrazione, con impegno e serietà, sta quindi trasformando un problema in una grande opportunità di crescita e sviluppo sostenibili per Tarquinia”.