Tarquinia, quarta edizione della rassegna “Il Quartetto d’Archi”
Con il concerto del Quartetto Delifico, il 31 gennaio alle 17, si alzerà il sipario sulla quarta edizione della Rassegna “Il Quartetto d’Archi”, ideata e organizzata dalla Fondazione Etruria Mater, con la preziosa collaborazione della Soprintendenza Archeologia del Lazio e dell’Etruria Meridionale e del Comune di Tarquinia. Oltre al Quartetto Delfico, suoneranno altri tre straordinari ensemble: il Quartetto Foné (28 febbraio), il Quartetto Indaco (13 marzo) e il Quartetto di Venezia (10 aprile), uno dei più celebri quartetti d’archi contemporanei. Il luogo dove si terranno i concerti è la loggia di Palazzo Vitelleschi (piazza Cavour), sede del prestigioso Museo Archeologico Nazionale, dotata di un’acustica che ne esalta l’esecuzione e l’ascolto. «La rassegna è nata nel 2013 per offrire a Tarquinia, ai suoi cittadini e ai suoi ospiti, l’opportunità di una felice esperienza di ascolto e di rapporto con la musica e con alcuni suoi migliori interpreti. – sottolinea la Fondazione Etruria Mater – L’adesione dei più importanti quartetti d’archi italiani, la mirabile qualità delle performance in un luogo splendido e l’eccezionale partecipazione del pubblico hanno sostenuto il progetto, rendendolo possibile anche quest’anno». La manifestazione, tra le poche in Italia dedicata esclusivamente a questa formazione, si è distinta, edizione dopo edizione, per la partecipazione dei quartetti di Cremona, Torino, Roma, Prometeo, Bernini, Pessoa, Noûs, Arquà, Maurice, Liskamm e Fauve. La direzione artistica è affidata al maestro Leandro Piccioni, compositore, pianista e direttore di orchestra. La rassegna “Il Quartetto d’Archi” ha il sostegno di Enel, BCC Roma, Giove Gas, Camping Tuscia Tirrenica ed Etruria Musei. L’ingresso è libero ma è obbligatorio prenotarsi nella settimana che precede il concerto, presso l’ufficio d’informazione e accoglienza turistica del Comune di Tarquinia (tel. 0766/849282, email info@tarquiniaturismo.it).