L’assessorato al Turismo del Comune di Tarquinia e l’Università Agraria rinnovano la tradizione dell’infiorata del Corpus Domini organizzando il 5 e il 6 giugno “Infiorata 2010 – La lunga Notte dei Fiori”. Migliaia di petali saranno usati per creare splendide opere in piazza Duomo, in corso Vittorio Emanuele II, in piazza Nazionale, in piazza Giacomo Matteotti, in via di Porta Tarquinia e sul sagrato della chiesa di San Francesco.
“Ci aspettiamo una grande affluenza di pubblico – dichiara il sindaco Mauro Mazzola . l’infiorata è un evento che unisce tradizione popolare, folclore e sentimenti religiosi. Fa parte della storia della città ed è un momento aggregante imperdibile”. “Per questo motivo – sottolinea l’assessore al Turismo Sandro Celli – si è voluto dare ampio spazio ai preparativi del giorno prima. La bellezza di questo appuntamento è anche lo stare insieme nelle ore che precedono la domenica. Invito quindi i cittadini a partecipare”. La manifestazione prenderà il via il sabato alle ore 18 con la pulitura dei fiori in piazza Cavour, dove saranno anche allestiti dei laboratori in cui apprendere l’arte del riciclaggio insieme all’associazione “Con-Tatto Natura”, la cooperativa “Fuori Centro” e all’azienda “Fiesta”. La realizzazione vera e propria dei quadri e dei tappeti floreali inizierà alle ore 19 con la riquadratura a terra degli spazi e la creazione dei disegni, a cui seguirà dalle ore 21 la posa dei fiori. Ad allietare la serata la musica del gruppo itinerante “Fire Dixie” e, in piazza Cavour, lo spettacolo dei ballerini di strada “I Trasformidabili”. A mezzanotte per gli infioratori cornetti caldi e caffè per ritemprarsi dalla fatica. Domenica appuntamento alle ore 9, con la giuria che esaminerà i lavori. Alle ore 10 la chiesa di San Francesco ospiterà la santa messa per celebrare la ricorrenza del Corpus Domini. Al termine si svolgerà la processione che si concluderà al Duomo, dove a mezzogiorno avrà luogo la premiazione dei migliori quadri e tappeti floreali. “Tarquinia – afferma il presidente Alessandro Antonelli – ha sempre avuto a cuore l’infiorata. Per la prima volta l’Università Agraria partecipa all’organizzazione dell’evento, nel segno della proficua collaborazione con il Comune”. Sempre domenica, dalle ore 9.30, in piazza Giacomo Matteotti sarà attivo un ufficio distaccato della posta per il rilascio dell’annullo postale in ricordo del vescovo monsignor Carlo Chenis e per la consegna di cartoline celebrative dell’infiorata, in collaborazione con il Circolo Filatelico Numismatico Tarquiniense.