“Il Commissario prefettizio, annuncia l’istituzione dell’imposta di transito per i bus turistici e di quella di soggiorno. Alcuni organi di stampa le semplificano impropriamente chiamandole tasse sui crocieristi”.
“Comunque la si voglia chiamare, la tassa sui bus è l’unica possibile, lo diciamo da tempo e senza demagogia come fanno altri. Il Commissario dà quindi giustamente seguito alla delibera già predisposta dal nostro ex Assessore Serpente rendendola esecutiva. Inoltre ipotizza la tassa di soggiorno, anch’essa già predisposta dall’Assessore di SEL, che però era rimasta in stand by per una opportuna verifica con le associazioni di categoria. La vicenda dimostra, in tutta la sua evidenza, in che modo SEL stava nelle istituzioni, con proposte fattive e provvedimenti esigibili, derivanti, come in questo caso, da una pianificazione complessiva. Pianificazione che ha tratto origine dalle norme sul federalismo fiscale, che consente ai comuni inseriti in un apposito elenco di comuni turistici, come il nostro, di istituire alcune imposte “di scopo”, i cui proventi vanno impiegati per il miglioramento dei servizi che li generano. Una forma di risarcimento dovuto alla Città per compensare i servizi forniti, inquinamento e disagi subiti. Progetto che si basava su step successivi e conseguenti, quali l’istituzione della ZTL, l’accordo con l’Autorità Portuale per il trasporto pubblico all’interno del Porto con il coinvolgimento di Argo, un centro di accoglienza e orientamento per i crocieristi, l’aumento delle concessioni delle licenze per taxi e NCC regolari e quindi sulla contestuale lotta all’abusivismo nel settore. Tutti provvedimenti a corredo del disegno complessivo, molti dei quali di competenza dell’Assessorato di Serpente, già realizzati o a buon punto anche per l’impareggiabile professionalità dei dirigenti e dei funzionari degli uffici comunali preposti.
Tutto questo ha incontrato numerose difficoltà all’interno dell’amministrazione, causa la contrarietà iniziale, incomprensibile di Tidei, il quale, pur successivamente ad una intesa faticosamente raggiunta in maggioranza, ha continuato a frapporre ostacoli per motivazioni poco chiare o prendendo addirittura accordi al di fuori dei luoghi istituzionali per barattare il progetto con altro, o provando a “spacchettare” il progetto stesso in quanto più funzionale ad altri interessi. Gli eventi odierni e le indicazioni del Commissario, dimostrano ora chiaramente quanto fosse lungimirante il lavoro del Nostro Assessore a favore del bene collettivo, smontando ogni supposizione di atteggiamenti protettivi nei confronti dell’Autorità Portuale. Ora constatiamo che sulle nostre idee tutti ci fanno campagna elettorale oppure pretendono di risanarci il bilancio. Ci fa piacere, vuol dire che eravamo nel giusto e, per questo, non possiamo che essere d’accordo con il Commissario Santoriello che invitiamo a fare attenzione al fatto che soggetti privati non si sostituiscano al pubblico per il funzionamento dei servizi essenziali quali i trasporti urbani e la gestione dei parcheggi”.
Sinistra Ecologia e Libertà Circolo di Civitavecchia