“Siamo braccati da chi condisce i suoi pareri contrari a questa amministrazione con odio e calunnie, con impegni di spesa che un giorno si dovrà anche capire da dove provengono. Petrelli è il cancelliere di questa truppa di sfaticati, e adesso nell’Idv c’è anche quell’avvocato, la Riccetti… beh facciano un ripasso, perché se fanno i ricorsi così, per perderli puntualmente, è bene che non facciano gli avvocati”.
Così, questa mattina presso la sala Cutuli di Palazzo del Pincio, il sindaco Moscherini ha aperto una conferenza stampa che ha definito “giudiziaria”. All’ordine del giorno il ricorso al Tar del Lazio, che aveva presentato a suo tempo il Movimento in Difesa dei Cittadini, contestando l’aumento del 35% per il 2009 della Tariffa di Igiene Ambientale. Un ricorso che era stato sostenuto politicamente da alcuni settori dell’opposizione e del sindacato, tra cui anche Vittorio Petrelli e Cristina Riccetti, attualmente esponenti dell’Idv. “Il Tar – ha spiegato la dottoressa Gabriella Brullini, dirigente del servizio Avvocatura del Pincio – non ha nemmeno esaminato le questioni preliminari del ricorso, che è stato ritenuto totalmente infondato. Ogni punto è stato respinto perché il collegio ha ritenuto che la costruzione della tariffa sia stata corretta, emettendo la sentenza 52/50 del 2009, con la quale ha dato ragione nel merito al Comune”. Da parte sua il primo cittadino, nel ringraziare i dirigenti del Pincio e lo stesso Massimo Lombardi, ha detto che “chi ha perso il ricorso ha perso un’altra occasione per stare zitto, tenuto conto che, stando zitti, avrebbero risparmiato loro e fatto risparmiare al Comune che si è dovuto difendere, e un giorno vorremo quantificare i danni economici che hanno arrecato alla città”.