“Stiamo preparando un esposto alla Procura della Repubblica di Civitavecchia, al fine di accertare se nella vicenda relativa alla Tia straordinaria siano ravvisabili illeciti penali”. E’ quanto si legge in una nota diffusa dal Codacons che saluta con soddisfazione la decisione del Tar del Lazio di accogliere i ricorsi della Confcommercio e dello stesso Codacons, sospendendo la delibera del Comune di Civitavecchia.
Secondo l’associazione dei consumatori, per effetto della sentenza ora il Comune dovrà non solo sospendere il prelievo della tassa, ma anche restituire i soldi a chi, cittadini e commercianti, ha già versato. Al riguardo, il Codacons contesta quanto affermato dall’amministrazione comunale, secondo cui solo chi ha fatto ricorso al Tar può godere della sospensione decisa dai giudici. Per l’associazione è infatti evidente che la sospensione degli effetti della delibera non può in nessun caso valere solo per chi ha presentato ricorso, ma si estende a tutti i soggetti cui è stato richiesto il pagamento della Tia straordinaria. “Non solo – conclude il Codacons – cittadini e commercianti possono ancora intervenire nel giudizio di merito dinanzi al Tar, chiedendo il blocco definitivo della Tia.