Dopo le associazioni “Naturalmente e “Forum Ambientalista” che criticavano nei metodi e nei tempi gli interventi effettuati da Etruria servizi con la eliminazione dei rami secchi delle palme colpite dal punteruolo rosso, interviene oggi Marietta Tidei. Anche il consigliere del Pd giudica tardivo l’intervento e riferisce che il Dipartimento Fitosanitario Regionale disciplina con un protocollo tecnico come debbono essere eseguiti i lavori.
Secondo la Tidei il taglio dovrebbe avvenire dopo aver posizionato a terra dei teli in cui raccogliere i rami infettati da conferire poi in una discarica autorizzata e, quindi, inceneriti onde evitare la diffusione ulteriore degli insetti adulti e delle loro larve. Tutto questo non sembra essere effettuato da Etruria Servizi, da qui l’invito della Tidei all’ Amministrazione comunale a rispettare il disposto del protocollo regionale in materia.