“Sulla questione rifiuti, l’amministrazione capitolina, guidata da Virginia Raggi, deve iniziare ad assumersi le proprie responsabilità”. È quanto dichiarano, in una nota stampa congiunta, i consiglieri regionali Marietta Tidei, Emiliano Minnucci (Pd) e Gino De Paolis (Lista Zingaretti), che lanciano l’allarme in merito ad una determina che riguarda la gestione dei rifiuti e che coinvolge anche Civitavecchia.
“La determina firmata dal direttore delle Politiche Ambientali e Gestione dei Rifiuti – affermano Tidei, Minnucci e De Paolis – ottemperando a quanto stabilito dal Tar, autorizza Rida a conferire i rifiuti trattati ad Aprilia nelle discariche di Colleferro e Civitavecchia. Questo atto arriva in seguito al reiterato scaricabarile del Comune di Roma, che per anni ha scaricato il peso dello smaltimento dei rifiuti prodotti nella Capitale sui Comuni della provincia. È improcrastinabile l’individuazione, da parte dell’amministrazione Raggi, di un’area per lo smaltimento dei rifiuti all’interno del raccordo anulare, perché la provincia non può diventare il luogo dove scaricare problemi che derivano da un’evidente incapacità di programmazione. Se non si è capaci di amministrare non si può pensare di risolvere i problemi dei cittadini scaricandoli su territori che dal punto di vista ambientale sono già gravati di situazioni delicate e complesse. Né è onesto e corretto accusare, oramai quasi quotidianamente, la Regione Lazio, che su questo tema si è sempre dimostrata collaborativa e che ha agito in modo opportuno anche in riferimento al Tar. La Raggi e la sua amministrazione pensino ad amministrare e a individuare soluzioni concrete, non a umiliare il territorio della provincia di Roma e i suoi cittadini”.