Sulla protesta che da giorni un gruppo di disoccupati sta portando avanti davanti Palazzo del Pincio interviene il consigliere comunale di opposizione Pietro Tidei. In una lettera aperta indirizzata al sindaco Antonio Cozzolino, al presidente dell’Ater Antonio Passarelli ed al presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, l’esponente del Pd invita il primo cittadino ad ascoltare i manifestanti e ad andare oltre i proclami fatti finora. Di seguito la lettera integrale di Tidei a Cozzolino.
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Egr.sig. Sindaco
è trascorso quasi 1 anno dal Suo insediamento ed a tutt’oggi ascoltiamo ancora le proteste di molti nostri concittadini , che stazionano ormai da diversi giorni sotto il Suo ufficio , reclamando a forza un diritto essenziale come quello della “casa” . Un alloggio , che dia a questi civitavecchiesi, una dignità di vivere e di essere considerati a tutti gli effetti abitanti di Civitavecchia, all’interno di una nostra comunità, che si è sempre contraddistinta nella accoglienza e nel supporto alle famiglie bisognose. Certo, oggi le finestre della Sua stanza sono chiuse , ovattate in un silenzio che è il peggior nemico per chi urla , reclama , ma soprattutto cerca di far valere i propri diritti nelle sede deputata , ovvero la Casa Comunale. Visto che Lei ne è la massima espressione, apra questa finestra, ascolti i fischi, legga i loro manifesti e comprenda con quale rabbia , ma osiamo dire, con quale disperazione , giovani coppie , anziani , disabili, Le sottopongono il dramma impellente di una abitazione dignitosa , di un diritto che è oggi alla base di ogni civile convivenza in una Città che sa accogliere e non respingere , che sa ascoltare e non solo emarginare.
Ma purtroppo dobbiamo ancora notare i suoi vuoti proclami, le Sue sterili ed inconcludenti conferenze stampa , dove si vendono agli Organi di informazione, solo slogan, propositi, strategie, ma neanche un progetto, un’opera pubblica, una iniziativa immediata, un cantiere aperto, che dia un lampo in un grigiore continuo, che contraddistingue ormai da molti mesi questa sua livorosa ed incapace amministrazione.
Ma poiché Lei ha sempre sbandierato di voler collaborare costruttivamente con la nostra opposizione di Partito Democratico, Le ricordo che più volte nei mesi scorsi La abbiamo invitata a riprendere i programmi e progetti che sono stati il faro della Mia Amministrazione, che hanno prodotto in 15 mesi ben 30 provvedimenti di Consiglio Comunale e Giunta, rivolti alla risoluzione di tutta la problematica dell’emergenza abitativa.
Abbiamo lasciato dal novembre 2013 un programma per la realizzazione di ben 850 appartamenti a canone sociale da realizzare, molti congiuntamente in sinergia con l’ATER di Civitavecchia , con assegnazioni di volumetrie in Piani già efficaci , nei quali necessitava solo rilasciare i permessi di edificazione. Mi riferisco al Poligono del Genio , dove si era avviata la procedura transattiva per la alienazione degli Usi Civici insieme alla Università Agraria e dove l’Italcementi aveva già aderito al protocollo , per la cessione immediata e gratuita di tutte le aree interne al Piano di Zona. Avevamo approvato un Piano per riqualificare la Zona di S.Gordiano, con 100 appartamenti da edificare immediatamente , concedendo gratuitamente le aree all’ATER, programmando l’apertura di cantieri già nella seconda metà del 2014. Avevamo disposto la preassegnazione a favore dell’ ATER delle aree nel Piano di Zona Don Milani, immediatamente esecutivo e quindi cantierabili in alcuni mesi. Infine avevamo portato avanti in Regione quei Piani di Zona rivolti esclusivamente al sociale ed al contributo Regionale di oltre 5.000.000 €, che avrebbero permesso a cooperative di realizzare case a basso costo con finanziamenti a fondo perduto su ogni mutuo acceso da ogni assegnatario . Non ultimo, avevamo approvato nella Variante 31 (area Feltrinelli) su aree pubbliche, un edificio di oltre 30 alloggi su terreno comunale, anche esso da assegnare all’ATER, da edificare immediatamente per destinarlo alle famiglie inserite nelle graduatorie pubbliche. Ma potrei continuare con i progetti di rigenerazione urbana di via Betti per oltre 150 appartamenti comunali, oppure la riqualificazione dell’edificio del Ferrhotel a via Castronuovo , oppure ancora con i 22 alloggi costruiti gratis dall’Italcementi nell”accordo già deliberato dal Consiglio comunale nel marzo 2013.
Infine Mi preme ricordarLe, Sindaco che la sua politica dissoluta e totalmente inadeguata sta dissolvendo un capitale di 20.000.000 € in disponibilità dell’ATER di Civitavecchia per costruire alloggi proprio alle famiglie inserite nelle graduatorie ERP del Comune di Civitavecchia e della stessa ATER. Un politica, la Sua consumata insieme al Commissario dell’ATER , che a tutt’oggi non ha un progetto nell’immediato , una iniziativa concreta , ma tutto si fonda su di una utopia , su una condizione di eventi e circostanze che richiedono anni di realizzazione. Torre d’Orlando, lo sa meglio di Me necessita di una Variante al Piano Regolatore. L’accordo con l’Italcementi (qualora lo raggiungesse) richiederebbe anni per la sua attuazione. Si ricordi Sindaco , apra quella finestra del Suo studio , ascolti i fischi e legga gli striscioni , le persone che vede accampati lì sotto non hanno i Suoi tempi di attesa , ammesso che Lei se ne sia prefissato qualcuno.
Poiché è prossima la procedura di accorpamento delle ATER della Provincia di Roma, molto probabilmente in breve tempo il finanziamento di 20.000.000 € già disponibile solo per la città di Civitavecchia, verrà ridistribuito su tutto territorio provinciale, per cui si perderà una immensa opportunità solo perché Lei non ha un progetto concreto , realistico e cantierabile da attuare nell’immediato con l’ATER locale. Si dissolveranno così queste vitali risorse economiche, che invece potrebbero essere immediatamente spese su progetti concreti come quelli che Le abbiamo fin qui illustrato. Ma la sua voglia accecante di negare ogni atto, ogni iniziativa , ogni progetto, che arriva costruttivamente dalla nostra opposizione, segnerà inevitabilmente il suo distacco dal mondo reale dai problemi di una Città che certo non può più attendere. Lei sarà ricordato come il Sindaco di Civitavecchia il più distante dai civitavecchiesi, perché chi vive, lavora e paga le tasse in questa Città, deve sentire una Amministrazione sempre vicino ed al fianco ai suoi problemi reali e tangibili , che non sono certo quelli virtuali dei suoi social network.
Infine al Presidente della Regione on Zingaretti che ci legge per conoscenza rivolgiamo un appello affinchè dia un’ultima possibilità di riscatto a Civitavecchia , non distogliendo una risorsa così preziosa come un finanziamento di 20.000.000 c.a , finalizzato a migliorare la qualità della vita sociale ed urbana della nostra Città e nel contempo dia a molte famiglie, che ormai aspettano da anni in stantie graduatorie , di vedere una luce, una speranza, in concreto, dia una “casa” che possa essere chiamata tale.
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