In questi giorni, anche nel Lazio (tranne la zona da Civitavecchia a Pescia Romana e tutta la provincia di Viterbo) sta avvenendo il passaggio dalla TV analogica a quella digitale. "Comprare il decoder per le famiglie italiane ( considerando che in ogni abitazione ci sono almeno 3 televisori, secondo dati statistici) – sottolinea l'onorevole Pietro Tidei – graverà ulteriormente sui bilanci familiari già pesantemente colpiti dal periodo di crisi che sta avvolgendo l'Italia. Credo sia compito delle istituzioni intervenire, soprattutto a favore delle fasce più deboli e disagiate ,proprio quando è l'istituzione stessa ad obbligare il cittadino a farsi carico di spese che ,probabilmente non può sostenere come in questo caso quella del ricevitore digitale. In questo senso, la regione Lazio, su sollecito di tutti i parlamentari del Lazo, tra i quali il sottoscritto ( già membro nella passata legislatura della commissione parlamentare preposta alle telecomunicazioni) in una nota stampa diffusa dal presidente Marrazzo, ha annunciato uno stanziamento di un milione di euro in sede di assestamento di bilancio a fine luglio, proprio per affiancare i cittadini durante questo processo così importante ma così costoso per la popolazione".