"Quando il mare è in tempesta e la barca fa acqua da tutte le parti, il barcaiolo cerca disperatamente in tutti i modi di trovare un riparo e di salvarsi. La metafora si attaglia bene alle condizioni attuali del sindaco di Civitavecchia, la cui disastrosa gestione politico – amministrativa è ben nota ai cittadini". Inizia così una lunga nota dell’onorevole Pietro Tidei che coglie l’occasione della proposta di creare una sinergia tra Comune e Authority per la gestione delle municipalizzate per sferrare l’ennesimo attacco al primo cittadino. Leggi la nota integrale.
"Quando il mare è in tempesta e la barca fa acqua da tutte le parti, il barcaiolo cerca disperatamente in tutti i modi di trovare un riparo e di salvarsi. La metafora si attaglia bene alle condizioni attuali del Sindaco di Civitavecchia, la cui disastrosa gestione politico – amministrativa è ben nota ai cittadini. Il Sindaco, infatti, dopo le sue tante reiterate promesse di dare a Civitavecchia il volto di una città europea di avanguardia, ha dissipato risorse, devastato bilanci, rinviato scadenze, ecc…..divenendo allo stesso tempo, causa e vittima di una implosione che, giorno dopo giorno, ha minato le basi di una maggioranza in continua fibrillazione, di rimpasto in rimpasto, da partito a partito e così via. In tale contesto di confusa amministrazione e di inefficienza operativa, che ha nullificato la decantata “Amministrazione del fare”, che ha mostrato crepe nei conti delle società partecipate e interventi della Corte dei Conti, il Sindaco, ai fini di salvare il salvabile, come il barcaiolo in tempesta, si aggrappa all’Autorità Portuale, proponendo una holding tra le società partecipate del Comune e dell’Ente Portuale, per ottenerne una auspicabile sinergia. L’invito a Ciani è quello di non accettare una polpetta avvelenata (Timeo Danaos et dona ferentes) che cerca di scaricare i debiti del Comune e le perdite delle sue Società sull’Autorità Portuale attraverso la formazione di Società miste. Le corrette e apprezzabili dichiarazioni di merito del Presidente Fabio Ciani, a sostegno della indisponibilità ad accogliere l’ipotesi della holding, non sono “una foglia di fico per coprire un rifiuto ideologico”, come dice Moscherini, ma una sottolineatura istituzionale doverosa delle diversità dei compiti, degli ambiti di competenza e delle sostanziali differenze di gestione. A conferma di quanto sia subdola l’intenzione del Sindaco di Civitavecchia e come non riesca a nascondere la vera finalità che intende perseguire, vorrei ricordare che, quando il sottoscritto era il Sindaco di Civitavecchia e Gianni Moscherini, il Segretario dell’Autorità Portuale, quest’ultimo rifiutò sempre l’invito alla collaborazione su vari punti di interesse comune e comunque sempre a beneficio della città. Lungo sarebbe per me l’elenco da sciorinare per rinverdire alla sua memoria tutte le volte che si ritraeva da ogni impegno, accentuando le distanze dal Comune, quasi a sottolineare che il Porto non ha nulla a che fare con la città, che gli conferisce la storica denominazione: Porto di Civitavecchia. Come esempio, vorrei soltanto citare il rifiuto ad accogliere la richiesta del Comune, che nel progetto del Water Front prevedeva il possibile allungamento dell’opera su un tratto di superficie di proprietà dell’Autorità Portuale. Il Comune, viceversa, durante la mia gestione, ha sempre considerato suo compito prioritario quello di sostenere presso il Governo la rivendicazione del finanziamento del Piano Regolatore Generale del Porto e il riconoscimento del Porto come Porta Marina di Roma, assicurando, così, la garanzia di poter attingere ai fondi dell’Anno Santo, come, del resto, è avvenuto. La collaborazione, in definitiva, quando la si vuole davvero ottenere, va costruita con una sincera e schietta partecipazione alle vicende complessive di una città, dimostrando con i fatti e non con le chiacchiere, che l’obiettivo che si intende perseguire, è quello di una svolta politica e sociale. Ma il Sindaco Moscherini, come i fatti da anni dimostrano, sta e va da un’altra parte".
On. Avv. Pietro Tidei
