“Chi da anni non paga le bollette dell’acqua, ha dieci giorni per autodenunciarsi”. Ad annunciarlo questa mattina è stato il sindaco Pietro Tidei che ha fatto partire il conto alla rovescia, rivolto in particolare ad aziende e privati, per dichiarare l’evasione, pena il saldo completo del costo dell’erogazione del servizio idrico non pagato. Stando al primo cittadino, i dati sono sconfortanti visto che dai documenti del Comune si evince che solamente il 27% paga regolarmente le bollette. Sarà in questo senso istituita una task force di Vigili Urbani per scoprire gli evasori.
“Nella nostra città – commenta il sindaco – ci sono interi condomini e aziende che non paga l’acqua da anni. Il dato inaccettabile è che solamente il 27% paga regolarmente il servizio idrico di cui usufruisce. Per questo motivo abbiamo dato disposizione ai Vigili Urbani di partire tra dieci giorni con la caccia agli evasori ai quali diamo dieci giorni per autodenunciarsi, pena il pagamento dell’intera imposta che devono al Comune quindi, visto che c’è gente che non paga da anni, probabilmente dell’ultimo quinquennio. In caso di autodenuncia, che potrà essere presentata presso l’ufficio acquedotti, parleranno con il Comune e troveremo un accordo”.
Una battuta poi del primo cittadino anche sull’Autorità Portuale. “L’Authority paga l’acqua del comune 71 centesimi e la rivende in porto a due euro in più. Per noi è inaccettabile visto che noi in alcuni casi la paghiamo anche di più di 0,71. Abbiamo chiesto e chiederemo ancora di entrare in Port Utility. Se loro non accetteranno, gli faremo pagare l’acqua quanto decideremo noi”.