Ormai da diversi anni è presente a Tolfa una nutrita comunità di norvegesi: diverse decine di famiglie, infatti, hanno dato vita all’Associazione “Centro studi italo-norvegese” che ha la sua prestigiosa sede presso l’ex Convento delle suore di San Giuseppe.
Tra di loro ci sono artisti, scrittori, musicisti, pittori, politici che hanno scelto la cittadina collinare come meta dei loro soggiorni di vacanza e relax durante tutto il corso dell’anno. Molti di questi ospiti sono entrati a far parte della collettività tolfetana, anche grazie all’acquisto di piccoli immobili, specialmente nel centro storico, poi ristrutturati e divenuti abitazione. I Nrovegesi apprezzano particolarmente le particolarità enogastronomiche locali e sono grandi estimatori dei prodotti tipici ed artigianali locali. Anche nel 2011 sono stati molto i momenti di incontro tra la comunità norvegese ed il paese:si sono organizzate iniziative culturali internazionali che hanno attirato persone non solo di Tolfa ma di tutto il comprensorio. Sono inoltre state impostate diverse attività per il 2011 che coinvolgeranno il paese in attività di scambio ed amicizia internazionale.
“I norvegesi – ha dichiarato il Sindaco di Tolfa, Alessandro Battilocchio – sono ormai parte integrante della nostra vita sociale e culturale e, come Sindaco, li ringrazio per la loro presenza crescente e per la loro voglia di collaborare. E’ molto interessante per i tolfetani entrare in contatto con una realtà internazionale cosi’ ricca di storia e cultura. Abbiamo inoltre gettato le basi per una sinergia anche con la nuova struttura del Teatro “Claudio” che rimane a disposizione di iniziative ed attività. Voglio ancora una volta ricordare, tra tutti, l’evento internazionale organizzato nella primavera scorsa in collaborazione con la Reale ambasciata di Norvegia, con la straordinaria performance del pianista Hakon Austbo, un artista di fama mondiale che ha entusiasmato i tantissimi presenti. L’Amministrazione comunale di Tolfa rimane a disposizione per continuare su questa strada di condivisione ed apertura”.