Sono tornati ieri reduci da un successo grandioso e da una bellissima esperienza. Stiamo parlando della Banda Giuseppe Verdi di Tolfa e della delegazione comunale tolfetana che ieri 14 ottobre è atterrata all’aeroporto internazionale di Fiumicino in arrivo da Newark. Il gruppo, composto dai 41 membri della banda e da altre 17 persone tra accompagnatori e delegazione comunale, ha preso parte alle celebrazioni in onore di Cristoforo Colombo grazie all’invito del Senatore Learco Saporito presidente dell’Anfe, l’associazione nazionale delle famiglie di emigranti. I festeggiamenti sono iniziati domenica 9 ottobre nella città del New Jersey Lodai dove circa 20 gruppi (di cui solo quello tolfetano proveniente dall’Italia) hanno sfilato davanti alla statua di Colombo in un clima di grande allegria e patriottismo: “O Sole Mio”, “Azzurro”, “Nannì” queste le canzoni più richieste da un pubblico locale che vedeva la presenza di molti laziali?.In quest’occasione i nostri hanno infatti avuto modo di conoscere un buon numero di italoamericani originari di Ladispoli, Anzio e Castro. Ma il grande evento è stato sicuramente la sfilata di lunedì 11, giorno del Clumbus Day. Oltre 150 gruppi bandistici (una ventina quelli partiti dall’Italia) hanno sfilato lungo un tragitto di 5 chilometri che partendo dalla 42° strada ha raggiunto l’82° strada passando per la famosa 5° Avenue, il cuore di Manhattan. Alla presenza del Vicepresidente del Consiglio Gianfranco Fini, del Senatore Learco Saporito, del Sindaco di Tolfa Alessandro Battilocchio, dell’Ass. alla Cultura David Finori e del delegato allo spettacolo Egidio Verdirosi (presente a NY nella doppia veste di clarinettista della banda), la Giuseppe Verdi ha eseguito il suo repertorio con orgoglio e bravura sfilando insieme ad altre Marching Band tra Ferrari rosse fiammanti e lussuose Lamborghini e Maserati, alcune delle icone più prestigiose del nostro Paese. Il soggiorno nella Grande Mela ha significato per il gruppo anche divertimento e cultura: dallo shopping nei negozi di Manhattan alle visite guidate della città per arrivare al momento del pranzo, durante il quale non sono mancati piatti tipici della cucina laziale sapientemente cucinati dai newyorkesi, dalla carbonara alle penne all’arrabbiata, accompagnati dall’ottimo vino dei Colli Romani molto apprezzato oltreoceano. Non poteva poi mancare una visita a Ground Zero, emblema del difficile periodo che stiamo attraversando e che ha reso indispensabili rilevanti misure di sicurezza in tutti gli spostamenti internazionali. Per l’organizzazione di questo viaggio la Banda di Tolfa desidera esprimere un ringraziamento particolare al tour operator di Civitavecchia Il Maestrale che ha curato il soggiorno nei minimi dettagli con professionalità e competenza. Il prossimo appuntamento è ora fissato per il 23 novembre quando la Banda insieme a tutta la comunità tolfetana festeggerà l’esibizione al Columbus Day con una grande cena durante la quale verrà anche proiettato il video girato a New York.
Tolfa, la banda “Verdi” sbarca a New York
