La stagione della caccia è ancora chiusa eppure c’è chi, evidentemente, la pratica lo stesso. Questa mattina in zona Ficoncella, all’interno di una busta di plastica, sono stati rinvenuti i resti di un cinghiale, in particolare testa e pelle, probabilmente abbattuto nei giorni scorsi sui monti della Tolfa. Si tratta di parti dell’animale che non sono utilizzabili in cucina e quindi sono state scartate e abbandonate in campagna, vicino ai serbatoi dell’acqua che si trovano nei pressi del parcheggio dell’Aquafelix.
Oltre che rappresentare una spiacevole visione per chi si è trovato a passare di lì, il ritrovamento conferma il fatto che ci sono cacciatori che non limitano le proprie “battute” ai periodo consentiti, ma colpiscono anche quando la stagione non è ancora iniziata. Il via, infatti, sul nostro territorio, è previsto per il 15 settembre prossimo.
Il ritrovamento di ieri non è il primo che si registra a Civitavecchia. Anche negli anni passati erano state trovate teste di cinghiale e “scarti”, rimossi poi con specifici interventi da parte del personale di Civitavecchia Servizi Pubblici.
1 Comments
giovanni
Ma come si fa a buttare una testa di cinghiale?
Io e tre o quattro amici, con una testa regalata da un amico, ci abbiamo fatto una bella cenetta.
Ma parliamo di una cinquantina di anni fa quando ci si divertiva con poco ma buonissimo!!