Il consigliere del Gruppo Misto, Daniele Perello, si schiera dalla parte del capogruppo del PD, Alessio Gatti, sollecitando l’Ater a rivedere la sua scelta su Torre d’Orlando. Secondo Perello, la dirigenza Ater non puo’ agire da sindaco della città decidendo di costruire in una zona senza concordarlo con l’amministrazione comunale. “Una zona – aggiunge – che peraltro, secondo il piano regolatore, prevede case private e non popolari, e che, con lo sblocco di tutte le aree circostanti porterebbe alla realizzazione dell’ennesimo quartiere "mostro". Anche secondo Perello, quindi, l’Ater deve individuare un’altra zona concordandola con il Comune, secondo uno studio ben preciso e tenendo in mente il piano regolatore e lo sviluppo della città e del porto per i prossimi 50 anni.