Drammatico incidente sul lavoro, ieri pomeriggio, alla scuola materna di via Galilei. Un piccolo imprenditore civitavecchiese che stava effettuando un lavoro di manutenzione all’impianto elettrico è caduto dal ponteggio su cui si trovava battendo violentemente la testa. Trasportato in gravissime condizioni all’ospedale San Paolo, il piccolo imprenditore è stato successivamente trasferito al Policlinico Gemelli di Roma, dove è stato ricoverato nel reparto di terapia intensiva. Purtroppo le sue condizioni si sono progressivamente aggravate ed è deceduto nella mattinata di oggi.
Sull’incidente è stata aperta un’inchiesta dalla Procura della Repubblica di Civitavecchia, che ha affidato le indagini al Commissariato di Viale della Vittoria. Gli inquirenti dovranno anzitutto ricostruire le modalità dell’incidente e valutare eventuali responsabilità, in ordine, soprattutto, all’osservanza delle misure di sicurezza. Certo, stando alle indiscrezioni, sembrerebbe che l’uomo sia stato veramente sfortunato. La caduta dall’impalcatura sarebbe avvenuta da un’altezza inferiore ai tre metri, situazione che difficilmente determina l’insorgere di danni irreversibili, a meno che non si batta violentemente la testa. Cosa che, purtroppo, è avvenuta nel suo caso. Sempre stando ad alcune indiscrezioni, i familiari avrebbero acconsentito all’espianto degli organi.