“Mi sento in dovere di “entrare” nella discussione nata sulle pagine locali tra i cosiddetti Camperisti, ma io li definirei amanti del plein air, il Sindaco e L’assessore Pierfederici del comune di Civitavecchia circa l’uso o meno della Frasca”.
“Questa mia breve nota potrebbe titolarsi “Il turismo plein air porta risorse o ne toglie?”. Le opportunità che offre il settore del turismo itinerante per le attività commerciali e turistiche sono rilevanti e ben identificabili, parliamo di 6 miliardi di Euro, cifra prodotta da 3 milioni di viaggi a breve, medio e lungo raggio, per un totale di 25 milioni di pernottamenti. Protagonisti di questo giro di affari, sono gli italiani con circa 2 milioni di uscite all’anno e spese per circa 900 milioni di euro all’anno. Il turista in autocaravan è un turista consapevole che spesso va alla ricerca di attrazioni fuori dai comuni circuiti del turismo, e che apprezza i prodotti locali ed i lavori di piccolo artigianato, il grande valore portato dai camperisti è appunto la valorizzazione del territorio. Tale tipo di turismo rappresenta, così come per la maggioranza dei Paesi Europei, un turismo assai praticato e viene considerato con molta attenzione dalle Amministrazioni Nazionali e Locali, che cercano di sfruttare al meglio le potenzialità che lo stesso può offrire ed il grande valore portato dai camperisti per la valorizzazione del territorio. Queste mie valutazioni, peraltro sono un camperista convinto dal oltre 15 anni, sono indiscutibili, come ho potuto anche constatare personalmente nei miei frequenti viaggi. Cosa leggo invece nella mia città “Ho predisposto, per conto e per nome del Sindaco, in accordo con Arsial – titolare dell’area – questa tipologia per tutelare il patrimonio arboreo della Pineta la Frasca, non solo nei confronti dei camperisti che per anni ne hanno fatto un uso incivile ……”. Chi parla è l’assessore Pierfederici, che mi taccia, anzi ci taccia di inciviltà. Come detto, il turismo plein air è praticato da amanti della natura che hanno il massimo rispetto per il territorio che vivono. Certo, ci sarà tra questi l’incivile di turno ma guai a generalizzare come per ogni argomento, altrimenti dovremmo accettare quello che dicono di noi italiani – pizza, mare e mandolino -. Invece io dico, cerchiamo di valorizzare le risorse portate dal turismo, tutti vediamo i milioni di passeggeri delle navi da crociere che non lasciano un euro in città (ma queste navi non inquinano molto più di mille caravan?). Allora la mia proposta è quella di creare aree attrezzate e “vigilate”, situate in località “degne” e di incrementare la sosta dei camper nei nostri territori, anche perché si tratta di un turismo estremamente qualificato, non stagionale si viaggia tutto l’anno anche quando la stagione turistica è finita da un pezzo. Invito tutti quanti abbiano idee o perplessità a contattarmi per vincere una battaglia di civiltà ed offrire alla nostra Città opportunità di lavoro e commercio.
Giuseppe Traini
Candidato alla carica di Consigliere Comunale nella lista Ritorna il Futuro con Tidei Sindaco