Riportiamo la denuncia dei passeggeri di un traghetto Moby partito il 27 agosto da Olbia alle 15,30 e arrivato a Civitavecchia alle 21.45. Quanto avvenuto è finito sulle cronache nazionali, in particolare sul quotidiano “La Repubblica”, che ha racconto la denuncia di alcuni passeggeri e nel relativo articolo parla di “viaggio senza aria condizionata, con i bagni inservibili per i cattivi odori, file ai distributori di bevande e nessuna informazione o assistenza. Forse questo l’aspetto che ha frustrato maggiormente chi ha avuto la sfortuna di trovarsi a bordo”.
E a raccontare come è andato il viaggio è stata proprio una coppia di civitavecchiesi che, in vista del maltempo in arrivo, aveva anticipato il viaggio di un giorno, partendo la domenica anziché il lunedì. I coniugi civitavecchiesi hanno raccontato quella che hanno definito una vera e propria odissea, partendo dalla mancanza di aria condizionata, situazione che ha portato alcune famiglie che avevano prenotato la cabina ad uscire sui ponti vista la temperature interna insopportabile. Hanno poi parlato di sporcizia in tutta la nave, con una situazione a loro giudizio indecente soprattutto nei bagni. Al riguardo hanno raccontato di file chilometriche per sorbirsi un olezzo tremendo. E ancora, file lunghissime per acquistare una bottiglietta di acqua e assoluta mancanza di informazioni. Insomma, una situazione al limite dell’intollerabile, che avrebbe portato parecchi passeggeri a ipotizzare la presentazione di una protesta formale alla compagnia di navigazione.