Astensione dalle udienze civili e penali, con tanto di assemblea già convocata per le ore 10. Il prossimo 22 giugno il Tribunale di Civitavecchia non vedrà lo svolgimento di processi. Lo ha deciso l’Ordine degli Avvocati, che ha formalizzato la decisione questa mattina nel corso di una conferenza stampa durante la quale sono state spiegate le ragioni della protesta. Ragioni che traggono spunto dalle difficoltà di applicazione della legge sul legittimo impedimento, quando questo viene chiesto per le condizioni di salute degli avvocati difensori.
Tutto è infatti nato giovedì scorso proprio al Tribunale di via dell’Immacolata, quando nel corso di una udienza è stato chiesto il rinvio per legittimo impedimento dovuto alla malattia di uno degli avvocati difensori. Un rinvio che, a quanto sostiene l’Ordine degli Avvocati, avrebbe dovuto essere automatico e che invece è stato concesso soltanto dopo la regolare presentazione della documentazione medica attestante le condizioni di salute del legale in questione. Secondo l’Ordine, la richiesta avanzata al legale di motivare le ragioni della richiesta di rinvio non poteva essere soddisfatta visto che lo stesso avvocato era gravemente ammalato. In un documento, il consiglio direttivo della camera penale parla di organizzazione del Tribunale che versa in una insostenibile situazione di disagio anche per la inosservanza della corretta disciplina delle udienze, soprattutto per il mancato rispetto dei principi minimi della funzione difensiva. Sottolineando l’assoluta gravità di quanto accaduto, l’ordine degli avvocati censura quanto avvenuto al di là degli aspetti formali di rispetto delle norme e delle regole interne e manifesta la propria solidarietà nei confronti del collega.