Insieme ai Bed&Breakfast e alle case vacanze è certamente il business cittadino del momento. Stiamo parlando dei parcheggi a breve, media e lunga sosta, che sono proliferati negli ultimi mesi sul territorio di Civitavecchia. Attualmente, verificando sui siti specializzati, se ne contano sette, sparsi in diversi punti della città.
Particolarmente ambiti quelli che si trovano in prossimità del porto, ed in particolare vicini a Largo della Pace, ovvero quelli che insistono su via Tarquinia, dove ce ne sono addirittura tre. Uno è sulla Braccianese Claudia, uno all’uscita autostradale di Civitavecchia Nord ed un altro è quello sotterraneo che si trova nel piano interrato del complesso commerciale de “I Mulini”. Infine, c’è quello automatizzato di Civitavecchia Servizi Pubblici di via Isonzo, il più vicino allo snodo turistico cittadino. I prezzi sono variabili, sulla base di alcune caratteristiche: la durata della permanenza, il periodo dell’anno in cui si decide di utilizzare il parcheggio, il fatto che sia coperto o meno, che sia o meno videosorvegliato e anche la presenza e il possibile utilizzo di navette h24. Si va dalle sette euro giornaliere alle venti euro, nei periodi di punta, per esempio agosto.
Visti i prezzi e considerando che in ogni parcheggio possono entrare centinaia di automobili, si capisce immediatamente l’entità del business. Proprio questi numeri hanno spinto i proprietari di alcuni terreni, posizionati in specifiche e strategiche zone della città, a dedicarli a questo genere di attività, che non ha neanche costi particolarmente elevati, considerato anche l’esiguo numero di personale utilizzato.
Civitavecchia continua dunque a cambiare, e lo fa in funzione di un turismo crescente in arrivo in città. Lo scalo cittadino diventa sempre più turnaround delle crociere, ovvero punto di partenza e di arrivo dei giganti del mare, e questo apre a nuovi scenari per fare impresa. Come detto, il recente aumento dei parcheggi per i crocieristi fa il paio con l’altro grande affare del momento a Civitavecchia, quello dei B&B e degli affittacamere, che ha fatto registrare un vero e proprio boom tanto che ormai non si trova più sul territorio comunale una casa da affittare per lunghi periodi.