“Diminuire il carbone bruciato a Torre Valdaliga Nord, soprattutto per la salute dei bambini”. È il pensiero del Membro del Comitato degli Esperti della Società Internazionale dei Medici per l’Ambiente, Giovanni Ghirga, che ha scritto una lunga lettera al sindaco Ernesto Tedesco.
“Nel Comprensorio di Civitavecchia – afferma il dottor Ghirga – una tra le città italiane più inquinate per la presenza di una centrale elettrica alimentata a carbone, di un porto con intenso traffico navale e di un moderato traffico stradale, sono presenti indicatori indiretti che confermano quello che genitori, insegnanti e pediatri osservano tutti i giorni: “TANTI BAMBINI NON RISPETTANO LE TAPPE DEL LINGUAGGIO DEL NORMALE NEUROSVILUPPO, secondo l’Evidence Based Medicine (1)”. Per alcuni di questi bambini, purtroppo, il ritardo del linguaggio può essere il primo sintomo di importanti disturbi del neurosviluppo come la sindrome dello spettro autistico (2). Questo è uno dei motivi fondamentali della necessità di una valutazione specialistica in quei bambini che non hanno un vocabolario sufficiente ad una data età. Tra questi indicatori spiccano LE LUNGHE LISTE DI ATTESA PER L’INIZIO DI UN PERCORSO ASSISTENZIALE, nonostante la buona offerta delle strutture dedicate della ASL ROMA 4, dell’Ospedale Bambin Gesù e delle numerose strutture private specializzate. Il problema risulta di importanza fondamentale alla luce di continui studi internazionali che confermano l’importanza della esposizione ambientale ad agenti tossici come un fattore importante che, associato ad un determinato patrimonio genetico, può favorire la comparsa di disturbi del neurosviluppo (3 – 6).
Uno studio recente, effettuato su 18.000 bambini del Regno Unito, ha dimostrato che, vivere in aree dove sono presenti importanti fonti di inquinamento dell’aria, aumenta il rischio di difficoltà di apprendimento, siano esse associate o meno a sindromi specifiche come la sindrome dello spettro autistico (7).
Il problema è particolarmente rilevante in quanto un bambino italiano ogni 77 (considerando solo la limitata fascia di età compresa tra i 7 ed i 9 anni) ha un disturbo dello spettro autistico, con una prevalenza maggiore nei maschi (4,4 maschi ogni 1 femmina). Questo, secondo i dati dell’Osservatorio Nazionale per il monitoraggio dei disturbi dello spettro autistico, finanziato nel 2016 dalla Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria del Ministero della Salute e co-coordinato dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS) e dal Ministero della Salute (8).
L’alta prevalenza dei Disturbi dello Spettro Autistico che va purtroppo aumentando di anno in anno, indica l’entità del fenomeno e suggerisce in modo imperativo la necessità di adottare politiche sanitarie, educative e sociali atte ad incrementare i servizi e migliorare l’organizzazione
delle risorse a supporto delle famiglie. Inoltre, rimane fondamentale cercare in ogni modo di limitare l’esposizione a quei fattori ambientali che possono concorrere a favorire l’insorgenza della stessa sindrome dello spettro autistico, come l’immissione di inquinanti nell’aria.
A questo proposito, i nuovi dati sullo stato della salute dei residenti del Comprensorio di Civitavecchia debbono inoltre essere visti alla luce di ciò che è stato ripetutamente descritto nel recente passato. Infatti, i dati sulla salute degli abitanti del comprensorio di Civitavecchia hanno ripetutamente confermato un eccesso di mortalità e morbilità per varie patologie potenzialmente riconducibili all’esposizione cronica all’inquinamento ambientale. Nel 2006, l’Agenzia di sanità pubblica della Regione Lazio ha messo in evidenza nel comprensorio di Civitavecchia (periodo di riferimento: 1997-2004) un aumento della mortalità per cancro al polmone, alla pleura e un aumento dei casi di asma infantile e di insufficienza renale cronica (9).
Nel 2010, la stessa Agenzia regionale (periodo di riferimento: 1996-2008) ha rilevato, tra gli uomini, una maggiore frequenza di persone ospedalizzate per malattie polmonari croniche. Per le cause tumorali, gli uomini presentavano un eccesso di mortalità per i tumori totali e, in particolare, per il tumore polmonare, della pleura e del tessuto linfoematopoietico. Tra le donne è stato osservato un eccesso di persone ricoverate per tumore alla mammella (10).
La popolazione residente nel comune di Civitavecchia nel periodo 2006-2010 presentava un quadro di mortalità per cause naturali (tutte le cause eccetto i traumatismi) e per tumori maligni in eccesso di circa il 10% rispetto alla popolazione residente nel Lazio nello stesso periodo; l’analisi del ricorso alle cure ospedaliere confermava sostanzialmente il quadro delineato dallo studio della mortalità (11).
Infine, esami effettuati in laboratori internazionali, su tessuti di bambini affetti da disturbi del neurosviluppo, residenti nel comprensorio di Civitavecchia, hanno messo in evidenza la presenza di metalli pesanti a livelli superiori a quelli “ritenuti sicuri” per legge, per il sistema nervoso in via di sviluppo. Questi risultati aprono la strada ad un probabile grande contenzioso legale per l’ingiustificata esposizione, quando sarà a breve possibile risalire alla provenienza della sostanza o dell’elemento inquinante.
In conclusione, oggi è indispensabile l’esigenza di una immediata riduzione del carico degli inquinanti emessi dalla Centrale a Carbone di Torre Valdaliga Nord, attraverso una DIMINUZIONE DEL CARBONE CHE VIENE BRUCIATO OGNI ANNO. Questo è un obbligo di tutta la società nei confronti dei più deboli che hanno una lunga speranza di vita: “I bambini!”
17 Comments
fabrizio L
Ma questo personaggio che la città ha sempre rifiutato ogni volta che si è presentato alle elezioni politiche chi lo fà parlare , a nome di chi parla , dove sono le sue caratteristiche per poter dire qualcosa di scientifico, quali sono le sue pubblicazioni su riviste scientifiche che lo abilitano ad esprimere un parere.
Da sempre ha fatto copia incolla di personaggi di levatura scientifica interpretando quello che gli conviene , un esempio anche in questo caso senza essere degli scienziati perchè non parla di traffico veicolare che OMS ( organo mondiale scientifico)ha detto che 80% dell’inquinamento ambientale ,insieme alla caldaie di casa, è determinato da questa fonte.
Perchè non parla di porto e delle navi??
Semplice perchè non gli conviene nessuno gli darebbe neanche una letta ad un articolo del genere è più facile agire sulle coscienze della gente pensando ad una giovane vita…
Di questi personaggi ne vogliamo fare a meno non servono anzi sarebbe il tempo che stessero zitti e si ritirassero a vita privata.
Rinaldo
E’ sempre importante fare attenzione a quelle che sono le varie fonti di inquinamento, soprattutto perché possono essere monitorate e misurate.
Ora, vi è un Organismo pubblico preposto allo scopo: ISPRA, che pubblica importanti Rapporti al riguardo e che ha documentato che l’inquinamento in Italia è, in ordine di importanza, determinato dai seguenti fattori:
– Traffico veicolare;
– Varie attività produttive industriali, diverse dal Settore Elettrico, quali: Acciaio, Cemento, Raffinazione Idrocarburi; produzione metalli vari, ecc. ecc.;
– Smaltimento rifiuti;
– Agricoltura;
– ecc.
– La produzione Termoelettrica è in fondo alla lista ed incide per il 2,6% assoluto!
Tornando ai dati sopra citati, credo non sia difficile riflettere su alcuni aspetti importanti, che i medici dovrebbero conoscere bene, quali:
– le patologie tumorali hanno la caratteristica di base di avere una lunga degenza, vale a dire si verificano e manifestano dopo decenni dalle cause che l’hanno generata.
Ora, noterete che tutte le rilevazioni e gli studi sopra citati si riferiscono a date sostanzialmente antecedenti al 2010.
Orbene, la Centrale di TVN a Carbone è stata inaugurata nel corso del 2009 e, quindi, è lapalissiano ed evidente anche ai ciechi, che non può in alcun modo essere tacciata di essere la causa di tali cause sanitarie richiamate nell’articolo.
Peraltro, è uno degli impianti più avanzati e moderni al mondo ed è stata concepita e dotata di apparecchiature e strumenti per il monitoraggio e per prevenire in maniera drastica le emissioni nocive al camino.
Una riflessione è quindi opportuna per evitare che fuorvianti teorie possano influenzare negativamente l’opinione pubblica, deviando l’attenzione da quelle che sono le vere cause di quanto lamentato.
Infine, forse non marginale sarebbe anche ricordare che tutta l’area è soggetta ad emissioni di Radon, dovute alla geologia del territorio e sarebbe molto ma molto più opportuno che le Autorità si preoccupassero di approfondire questo tema per trovare le opportune soluzioni in merito, lasciando perdere fuorvianti concetti che rischiano di produrre molti più danni di quelli che si vorrebbero demagogicamente scongiurare.
massimo
In effetti credo sia il tempo di identificare questa gente e visualizzarli per cosa sono stati e cosa sono.
Si spacciano per esperti di ambiente ma non hanno nulla a che fare con questa materia tantè che dopo che sono andati al potere i loro amici , negli ultimi cinque anni , sono stati muti ed a cuccia come buoni ed addomesticati.
Poi ghirga ne è l’esempio più diretto, oltretutto come già affermato da fabrizio non ha nessun titolo per dirci cosa dobbiamo e cosa non dobbiamo.
Qualunque cittadino che abbia un minimo di conoscenza e sia capace di digitare sui tasti del PC saprebbe fare meglio di lui nel copiare ed incollare certe argomenti.
La differenza è che un cittadino avrebbe scritto sempre anche negli ultimi cinque anni tutte le problematiche ambientali complessive e non sarebbe stato ipocrita….questo basta ed avanza per dirgli di fare solo il suo lavoro e non andare su altri argomenti che non gli competono.
GM
Con questa lettera il dott. Ghirga ha solamente sollevato apertamente quello che a buon diritto è un pensiero, anzi una preoccupazione costante, della comunità civitavecchiese più attenta e responsabile: lo stato di salute della popolazione, che – se qualcuno non se ne fosse accorto, ben per lui, sia chiaro – da anni vive volente o nolente sotto il “tiro” di molteplici fattori inquinanti ben individuabili. Chi continua a farne una sterile polemica politica dimostra solo di non essere all’altezza delle ineludibili sfide che spettano alla Città.
alessandra
Sono anni che ghirga ci riempe di chiacchiere tra l’altro come hanno sottolineato altre persone inutili e dannose fatte senza una competenza specifica nè tecnica nè scientifica.
E se qualcuno non se ne fosse accorto, per ben cinque anni se ne è fregato. parlare di sterile polemica significa essere fazioni , ipocriti da ogni punto di vista. La popolazione di gente come lui ne fà davvero a meno, Le sfide si vincono con la verità e la correttezza morale politica e sopratutto con la conoscenza vera , non dai famosi control c control v , ben lontana da questo personaggio. Ognuno deve parlare di quello che conosce e non essere un leone da tastiera ad intermittenza a secondo di chi comanda al comune.Parlare di inquinamento ambientale da persone profane ne facciamo volentieri a meno, quando sarà riconosciuto dalla comunità scientifica potrà dire la sua, fino ad allora visti i trascorsi , è necessario che stia zitto e muto come negli ultimi cinque anni!!!!!
GM
Va ribadito fino alla nausea (repetita iuvant?) di chi mischia ancora confusamente le carte: l’inquinamento ambientale NON è una questione politica su cui continuare a polemizzare a destra e a manca. Poi fate pure: ma assumetevene anche la responsabilità di fronte alla cittadinanza, alla quale non state offrendo che altro inutile veleno.
Onofrio
Me sa che qualcuno qui non ha retto l ondata di caldo
gianni m
Non è questione di caldo o freddo è solo essere a favore della verità o dell’ipocrisia, non approfittare del dolore altrui per la perdita di una persona cara, ancora meglio sapere di cosa si stà parlando perchè si ha studiato e si ha l’esperienza nel campo ambientale. Come si è detto essere riconosciuti come esperti non da amici di bar o di comitati o perchè si amici di chi governa la città , vedi cozzolino ,ma dal mondo scientifico.Avere una laurea ed in special modo in medicina ti autorizza a fare diagnosi e prognosi per far altro devi aver studiato e lavorato in altri campi, magari con una ricerca scientifica che è stata verificata ed approvata dal OMS , da riviste scientifiche, da organi nazionali riconosciuti ect…
Purtroppo a civitavecchia ci sono stati personaggi che sfruttando il malessere e l’ignoranza del campo si sono appesi medaglie e stemmi senza aver il diritto di averli, ghirga è uno di questi……
giovanni
Io sono andato a vedere i risultati delle analisi dell’Osservatorio Ambientale e mi sembra che da quelle parti si strappino i capelli per la pessima qualità dell’aria di Civitavecchia.
Se Ghirga vuole fare qualcosa di accettabile contesti i dati dell’Osservatorio http://www.regione.lazio.it/binary/prl_ambiente/tbl_contenuti/AMB_OSSERVATORIO_CIVITAVECCHIA_rapporto_progetto_abc.pdf
Io a rischio di mal di testa lo ho letto senza entrare nei problemi specifici ma nel capitolo Conclusioni Per civitavecchia, in un periodo di massima produzione di TVN, non ci sono allarmi tali da giustificare le parole di Ghirga che forse non si è degnato di leggerle
emiliano r
Come semplice cittadino ho letto a suo tempo i dati della relazione sullo stato di salute dei cittadini di civitavecchia e d’intorni , mentre ghirga e la compagnia dei falsi ambientalisti ha fatto finta di non vederla.
Anzi c’è stato qualcuno di questi che visti i risultati , non potendo confutare tale relazione , si è detto che non poteva essere reale.
In base a quale rapporto scientifico o quale parte non era reale tale relazione non si è espresso.
E’ chiaro ed evidente che non conoscendo la materia e non avendo conoscenze scientifiche ghirga dovrebbe farla finita di accendere allarmismi senza prove e confutazioni scientifiche, sappiamo tutti che il carbone fà male , non abbiamo bisogno dei suoi sermoni , sopratutto facendo leva sui sentimenti dei bambini.
Al contrario abbiamo necessità di persone pulite e senza ipocrisia che facciamo ricerca e vedere se e da cosa derivano problematiche di salute , questo può e deve essere fatto da persone che abbiano fatto studi e perseguito tali lavori riconosciuti da enti nazionali ed internazionali e non da improvvisati stregoni o per meglio dire anche da fattucchiere.
giovanni
Ricordiamoci che Ghirga lo conosco come pediatra e se ha dati reali di patologie indotte sui bambini o su adulti dalle emissioni di TVN ha il dovere professionale di pubblicarle e non parlare genericamente.
Oggi è possibile risalire alle cause di una patologia e dar loro nome e cognome
alessandra
signori , io sono un altra alessandra, non quella che dice al dott. Ghirga “leone da tastiera”, anche se sono d’accordo sul fatto che per i cinque anni di amministrazione 5s ,poco si è sentito da parte sua sull’inquinamento,ma ciò non toglie il fatto che ,sia un bravo medico e che di bambini all’ospedale ne abbia visti a migliaia, mi permetto di dire che criticarlo per la mancanza di avere basi e/o conoscenze scientifiche, mi sembra esagerato e non completamente corretto.
Mi sbaglierò.
massimo
Quello scritto da alessandra ( ultimo post) è il tipico esempio , secondo me, di errore che si fà nella considerazione di valutazione di persone.
Qui non analizziamo se ghirga è un buon medico ma se è capace ed ha le caratteristiche per fare delle valutazioni ambientali, per le quali non ha uno straccio di riconoscimento da nessun ente , struttura statale o rivista scientifica riconosciuta.
I fatti dimostrano e sopratutto le caratteristiche di conoscenza ,che non ha mai avuto nessun valore di quello che dice , altrimenti ognuno di noi , scopiazzando quà e là potrebbe essere un ottimo esperto di tutto anche in campo dell’ambiente.
Non è assolutamente esagerato inserirlo tra quelli che ha utilizzato la sua carriera politica e medica per sedersi su una poltrone ed una posizione che non gli appartiene.
Faccia il medico , se ne è capace e se le persone hanno fiducia in lui portandogli i figli a visitare , si limiti a fare un lavoro per il quale ha studiato , l’altro compito , esperto di ambiente, lo lasci a chi è riconosciuto ed ha le competenze scientifiche e non si avventuri in campi dove utilizza la paura della gente e la perdita di cari per scopi personali politici.
Per i lunghi anni di silenzio , dove c’erano i suoi amici al comando della città , stendiamo un velo pietoso per l’ipocrisia mostrata!!!
Onofrio
Ah quindi solo un drogato ti può dire che la droga fa male?!
Nn parliamo di ipocrisia a Civitavecchia che il più pulito c ha la rogna compresa l attuale amministrazione
gian carlo p
Altro esempio improprio fatto, senza un minimo di relazione tra causa ed effetto.
Un conto è parlare tra persone ed esprimere la propria opinione , altro è ergersi ad esperto del campo ambientale, vedi ghirga, e fare comunicati ai giornali senza averne le caratteristiche di esperto del settore.
Se fosse come dice il Sig. Onofrio , io potrei fare il medico senza averne il diritto dato dal riconoscimento attraverso lo studio e ancor con maggior ragione l’iscrizione all’albo, magari fare comunicati in cui dico che le medicine prescritte dai medici fanno male, senza una relazione scientifica comprovata da organi competenti e riconosciuti.
Ghirga ha immagino iscrizione all’albo ed ha una laurea nel campo medico, per cui può esercitare tale professione, ma non ha nessun riconoscimento nè il titolo per poter stabilire quale sia il fattore scatenante , esempio carbone , macchine , navi, altro ect….Di stregoni e di fattucchiere , come si è detto qualche commento fà , ce ne sono anche troppi, è ora di ristabilire gli ordini di verità.
Che questi degli ultimi tempi , i famosi ” c’è penso io” siano delle persone che hanno utilizzato il dolore ed i problemi altrui per la scalata al potere è ormai un dato certo.
Ognuno può avere la sua opinione , la può esprimere in sede privata , ma non certo come esperto del settore, per l’ipocrisia non è certo dicendo che anche altri sono uguali che si possono difendere certe posizioni, sopratutto quando in passato hanno accusato di fare certe cose e poi nel presente si è fatto peggio vedo ghirga, cozzolino, manuedda , ricotti e la solita compagnia dei commedianti.
IGOR
GHIRGA, CHE DIRE……. HA PROVATO AD ENTRARE NEL PARLAMEN EUROPEE CANDIDANDOSI CON M5S CREDENDO FORSE DI FARCELA; HA FATTO BENE? HA FATTO MALE? NON LO SO.
ORMAI LA GENTE LO HA CONOSCIUTO SA KI E’ CITA DATI E PUBBLICAZIONI SCIENTIBBLICAZIONI SCIENTIFICHE A SUON DI COPIA INCOLLA FACENDO MCREDERE EDE ERGENDO SI A PSEUDO AMBIENTALISTA E CONOSCITORE DELLA MATERIA.
ARRIVATI AD OGGI IO AL POSTO DEL PROF. DOTT GHIRGA MI VERGOGNEREI NON SOLO DI SCRIVERE MA AVREI CAMBIATO ANCHE CITTA’.
MA CARO DOTTORE COME HAI FATTO A TACERE PER 5 ANNI? MA NON TI SEI RESO CONTO DI NULLA??
STIMANDOTI COME PROFESSIONISTA, PEDIATRA, CHIEDO PER TE UN PO DI DIGNITA’ MORALE, PERSONALE E PROFESSIONALE.
VEDI DOTTORE GHIRGA DOPO 5 ANNI DI SILENZIO CHI TI SPINGE OGGI A SCRIVERE…..!!!!
IL POPOLO TI HA CONOSCIUTO E CREDO CHE SI SIA RESO CONTO KI TU SIA.
IO AL POSTO TUO FAREI PIU BELLA FIGURA A STARE IN SILENZIO E GODERMI LA PINETA DI S. AGOSTINO CHE ANCORA CI PUO’ DARE ANCORA TANTE PASSEGGIATE.
AH DOTTORE DIMENTICAVO….LA SERA AL TRAMONTO FAI UN SALTO ALLA PUNTA DEL PECERARO O ALLA PIATTAFORMA DEL PICCOLO PARADISO E RIVOLGI LO SGUARDO IN DIREZIONE PORTO E CENTRO CITTADINO ,…….APRI BENE GLI OCCHI E PORTATI UN PAIO DI FILTRI POLARIZZATI.
I CONSIGLI CHE TI STO DANDO SONO UTILI PER FARTI SCRIVERE UN NUOVO BELL’ARTICOLO DI TUO POLSO E NON SCOPIAZZANDO ALTRUI PAGINE SCIENTIFICHE .
BUONE FERIE DOTTORE GHIRGA.
PINO
BHA……DOTOR GHIRGA BASTA UN PO DI ONESTA’ INTELLETTUALE SULL’AMBIENTE.
PER 5 ANNI IL SILENZIO ASSOLUTO ….ORA PERCHE DOTTORE RICICCI?
GHIRGA COMUNQUE A PRESCINDERE DA TUTTO E’ BUON PEDIATRA.
FACESSE IL PEDIATRA .