Occhi puntati ancora su Torre Nord, perché dopo le denunce delle Rdb-Cub e dei rappresentanti della Filcem-Cgil nelle Rsu aziendali, che ieri avevano accusato le altre organizzazioni sindacali – esclusa la Cisal – di non aver voluto firmare la richiesta di un’assemblea degli elettrici sulla sicurezza, oggi si registra l’intervento dei segretari territoriali di Filcem, Flaei Cisl e Uilcem, rispettivamente Franco Schiavi,
Enrico Gargano e Gizio Pucci. I tre affermano che le dichiarazioni dei delegati Rsu, Dario Galli e Luciano Maestri, non sarebbero vere perché “già da venti giorni era stata indetta un’assemblea degli elettrici per domani” e che “le nostre organizzazioni sindacali erano e sono impegnate nelle assemblee per l’approvazione del rinnovo del contratto degli elettrici” nell’ambito dei quali saranno “nel nostro territorio – prosegue la nota – le delegazioni sindacali nazionali e regionali”. La nota di oggi, firmata anche dal segretario della Filcem, suona come un richiamo all’ordine per i due delegati aziendali Filcem che, eletti direttamente dai lavoratori, avevano correttamente chiesto l’assemblea in piena autonomia dalle segreterie. Schiavi, Gargano e Pucci affermano che “la drammatica evidenza dell’incidente occorso a Sergio Capitani ha fatto passare in secondo piano l’originale ordine del giorno dell’assemblea di domani, che sarà il momento per un confronto su tutte le problematiche dell’impianto di Torre Nord, in primis sulla sicurezza e sulla verifica della struttura”. I tre sindacalisti affermano inoltre di aver partecipato attivamente a tutte le iniziative istituzionali avviate in questi giorni sulla sicurezza. Riflettori puntati sulla giornata di domani, quindi, quando si svolgerà l’assemblea.