Il quarto gruppo della centrale di Torre Valdaliga Sud dovrà essere dismesso. È questo quanto disposto nel pomeriggio a Roma, al termine della conferenza dei servizi, relativa al rilascio dell’Autorizzazione Integrata Ambientale per la centrale di Tvs. Attorno al tavolo, insieme ai ministeri dell’Ambiente e della Salute, la Provincia di Roma, il sindaco Moscherini, il gruppo istruttore dell’Aia, la direzione Aia del Ministero dell’Ambiente, l’Ispra e la commissione Ipcc.
In audizione, inoltre, i consiglieri comunali di opposizione Petrelli e Manuedda, la presidente del Forum Ambientalista Ricotti, esponenti del Movimento no coke e la società Tirreno Power. Preso atto soprattutto del parere negativo del Comune, manifestato dalla delibera votata in tarda mattinata dal consiglio comunale, la conferenza dei servizi ha espresso parere negativo al rilascio dell’Autorizzazione integrata ambientale per il IV gruppo, di cui la società Tirreno Power chiedeva l’esercizio, per il 75% a gas naturale e per il 25% a olio. Contestualmente la conferenza di oggi prevede anche che il gestore di Tvs presenti un piano di dismissione, con relativo crono-programma, per il quarto gruppo. L’ufficialità, adesso, arriverà con la firma del decreto da parte del ministro. La Regione ha comunque scritto, chiedendo che in sede di conferenza dei servizi vengano rivisti i limiti emissivi, per la restante parte dell’impianto, conformemente al piano della qualità dell’aria della Regione.
