Si è spenta nella sua abitazione di via Berbera Mafalda Molinari, ex senatrice, ex consigliere comunale e per anni al vertice dell’azienda di famiglia che ha portato il nome di Civitavecchia in tutto il mondo. “Con lei se ne va un pezzo di storia della Molinari – ricordano dalla Fondazione Angelo Molinari – Insieme ai fratelli ed al padre Angelo, Mafalda fu tra le fondatrici dell’azienda di famiglia, negli anni riuscì, con passione e dedizione, a condurla fino alla notorietà dei giorni nostri e a rendere il marchio Sambuca Molinari prestigioso ed apprezzato anche a livello internazionale”. Tanti i messaggi di cordoglio giunti alla redazione del TrcGiornale per la scomparsa della senatrice Molinari, dal mondo politico-istituzionale (Antonio Cozzolino, Gino De Paolis, Massimiliano Grasso e Daniele Perello, Marietta Tidei, il gruppo consiliare del Pd, Forza Italia, Italia dei Valori, Marta Grande, Alessandra Riccetti e Pasqualino Monti) a quello sportivo (Cestistica Civitavecchia e Snc Civitavecchia) a quello della sanità (Asl Roma F) e del sindacato (Uil).
“Di grande statura professionale e morale – prosegue la nota della Fondazione Molinari – fu tra le prime donne, fin dagli anni cinquanta, ad avere un ruolo attivo nel mondo industriale italiano, nonostante i successi continuò a condurre una vita semplice e riservata, lontana dalla mondanità. Fu da sempre partecipe della vita politica del paese, fino all’elezione nel 1994 al Senato della Repubblica. Figura di rilievo per la città di Civitavecchia, a cui è rimasta da sempre legata, contribuendo con grande generosità allo sviluppo di attività culturali e sociali, soprattutto nel mondo della solidarietà e del volontariato. Negli ultimi anni della sua vita si è dedicata alle attività benefiche della Fondazione Angelo Molinari, da lei stessa fondata in memoria del padre, impegnata in ambito medico, sanitario e sociale. Lascia un vuoto incolmabile nei suoi familiari e in quanti hanno avuto la fortuna di conoscerla e apprezzarla”. I funerali si terranno domani alle 15 presso la chiesa dei Santi Martiri Giapponesi in Largo San Francesco d’Assisi. I familiari chiedono non fiori ma opere di beneficenza a favore della Fondazione Angelo Molinari Onlus. IBAN: IT26 F032 9601 6010 0006 6288 036