Momenti di grande tensione e anche di paura, questa mattina al mercato di Piazza Regina Margherita, dove una lite tra ambulanti nordafricani, nata a quanto sembra per futili motivi, era sul punto di degenerare. Il fatto è avvenuto in zona San Lorenzo, per la precisione tra via dei Granari e via Mazzini. La lite è scoppiata tra i possessori di due banchi di frutta e verdura e, come detto, è immediatamente cresciuta di intensità. Ad un certo punto, uno degli ambulanti ha tirato fuori un grosso coltello ed ha iniziato a minacciare i contendenti. Immediato è scattato l’allarme.
Sul posto sono arrivati Carabinieri e Polizia che, fortunatamente, hanno riportato la calma tra i contendenti. Non è scattato alcun arresto e gli uomini del Commissariato di Viale della Vittoria che stanno conducendo l’indagine, stanno verificando la posizione dei vari soggetti che si sono resi protagonisti della lite. Non è escluso che possa scattare qualche denuncia a piede libero.
L’Amministrazione comunale sta monitorando con grande attenzione l’evolversi della situazione dopo il grave episodio di cronaca avvenuto questa mattina al mercato di piazza Regina Margherita. Spiega il Sindaco di Civitavecchia, Ernesto Tedesco: “Che avvengano risse in cui si estraggono coltelli in mezzo alla gente che va al mercato è una cosa intollerabile. Ho dato mandato al nostro comandante di Polizia locale di informarmi sull’avvenuto circostanziatamente ed è intenzione dell’Amministrazione riservare un severo trattamento sanzionatorio a chi si pone fuori dalle regole del vivere civile. In circostanze del genere non può esserci che tolleranza zero”.
Aggiunge l’assessore al Commercio, Claudia Pescatori: “Al di là della gravità inaudita dell’episodio,mi sono state rappresentate dagli operatori una serie di problematiche che occorre approfondire. Tralasciando quindi i comportamenti con profili di carattere penale, ci sono quindi anche degli aspetti amministrativi che in qualità di amministrazione andremo ad approfondire affinché la legalità sia rispettata, al mercato come nel resto della città”.