Hypnos, un romanzo scritto a due mani. Autori: Gino Saladini e Vincenzo Mastronardi Ambientato nella Vienna governata dagli Asburgo prende avvio dalla tragedia di Mayerling, ovvero il suicidio dei due giovani amanti: Rodofo, principe ereditario, figlio dell’imperatore Francesco Giuseppe e di Elisabetta, meglio nota come Sissi. Ma non si tratta di un romanzo rosa con la vicenda che pure ha ispirato tanti film e tanti scrittori. E’ un thriller che tiene legati fino alla fine, dalle atmosfere torbide, cupe, quasi morbose.
E i due autori smontano subito la storia del suicidio parlando, come gli storici sostengono, che si è trattato di un omicidio politico, forse commissionato dallo stesso padre di Rodolfo, implicato in un intrigo di palazzo contro l’imperatore. Ma questo è solo lo spunto per tanti altri delitti: un misterioso e spietato killer di aggira nella Vienna di Freud che, come noto, per primo sperimentò l’ipnosi per curare i suoi pazienti, soprattutto ragazze, affette da isteria, come una delle protagonista del romanzo. L’assassino, cui dà la caccia un giovane detective, ispira le sue azioni a Nietsche, travisando il pensiero del grande filosofo. Ma non anticipiamo nulla. Un lavoro di immaginazione, certo, ma frutto di accurate, minuziose ricerche anche presso gli archivi di stato di Vienna dove Saladini si è recato tre volte. Il libro, che già svetta nelle classifiche nazionali, sarà presentato alle 21 presso il salone dell’Unione Musicale Civitavecchiese, in via Bramante 20. A condurre la serata: Massimiliano Grasso, Vicesindaco ma, come noto, anche giornalista. Relatori saranno il Sindaco Ernesto Tedesco e Fabrizio Barbaranelli. Il Maestro Elisa Viscarelli sottolineerà al pianoforte alcuni momenti particolari. Saranno presenti entrambi gli autori.