Civitavecchia, non certo una città di giovani secondo quanto suggeriscono le stime tratte dall’andamento demografico degli ultimi anni. Su una popolazione totale di 53.000 abitanti, i residenti tra i 17 e i 34 anni arrivano a stento alle 9.000 unità, contro i quasi 22.000 ultracinquantenni risultanti dai dati forniti dall’anagrafe al 31 dicembre 2014. La popolazione “matura” è, pertanto, 2 volte e mezzo quella giovane, in una situazione rispecchiata anche dall’andamento delle nascite e dei decessi nell’ultimo triennio. Pochi i bambini nati a Civitavecchia: se nel 2012 si registravano 505 nascite, nel 2014 si arriva a 433, con una flessione di ben 72 unità in tre anni.
Colpisce la maggioranza di nascite maschili rispetto a quelle femminili: dalle 258 contro le 247 del 2012, fino alle 227 contro le 206 del 2014. La stima per genere è confermata anche dal numero delle nascite di bimbi di origine straniera: su un totale di 24, 14 sono maschietti, 10 le femminucce. Stabile la situazione dei decessi da almeno un decennio: il numero dei defunti si aggira sempre intorno alle 500 unità, o poco meno. Questa dunque la fotografia demografica della città: poche le nascite, stabile il numero dei decessi, spropositato quello degli ultracinquantenni rispetto ai pochi, pochissimi giovani. Ben diverso, invece, l’andamento della presenza straniera in città, che, in quasi quindici anni, ha visto un aumento boom del 570%: dalle 462 unità del 2000, si arriva alle 2610 del 2014.