C’è un seguito alla notizia anticipata il 27 giugno dello scorso anno dal Trcgiornale che parlava di una vasta area del cosiddetto retroporto, nello specifico in località Vigna Turci, dove si sarebbe potuta sviluppare la logistica grazie all’acquisizione da parte di un importante gruppo economico di terreni confinanti tra loro per oltre centomila metri quadrati. Ebbene, nei giorni scorsi una società di progettazione ha presentato agli uffici competenti del Comune di Civitavecchia uno studio di prefattibilità nel quale illustra il progetto entrando maggiormente nei dettagli.
Il progetto troverebbe attuazione attraverso il piano particolareggiato delle zone per gli insediamenti produttivi. La località, come detto, è quella di Vigna Turci, ma l’area interessata complessivamente sarebbe più grande di quella inizialmente ipotizzata, visto che interesserebbe ben duecentomila metri quadrati. Nello studio di prefattibilità, contenente anche la richiesta di ammissibilità preliminare in riferimento al regolamento edilizio vigente, vengono meglio specificate le caratteristiche del programma di intervento. La più interessante riguarda la possibilità che nell’area possa essere realizzata una struttura commerciale di circa diecimila metri quadrati che, peraltro, potrebbe non necessariamente essere il solito supermercato o punto vendita. In questo contesto, viene immediatamente in mente una vecchia idea, di cui si era parlato spesso negli ultimi venti anni e che riguarda la possibile costruzione di un grande locale di intrattenimento, una discoteca o quant’altro, che avrebbe il pregio di trovarsi a pochissimi minuti dal centro cittadino e sarebbe oltremodo facilmente raggiungibile, visti i collegamenti stradali, anche da quanti provengono dalle altre realtà del territorio. Per molte famiglie civitavecchiesi dove sono presenti adolescenti e ragazzi rappresenterebbe un’autentica liberazione, visto che garantirebbe una maggiore tranquillità in funzione dell’incolumità dei propri figli, altrimenti costretti a raggiungere nei fine settimana locali che si trovano a parecchi chilometri di distanza da Civitavecchia col rischio di incorrere in incidenti stradali. Lo studio di prefattibilità parla, ovviamente, di altro. Parla di un’area polivalente, nella quale è possibile la realizzazione di capannoni destinati allo stoccaggio della merce, tutti distanziati tra loro, e di una discreta percentuale delle aree destinate a verde, attraverso la creazione di aiuole e la piantumazione di alberi. L’area interessata, peraltro, oltre ad essere vicinissima al porto e collegata attraverso la Mediana alle arterie viarie più importanti, avrebbe il vantaggio di essere vicinissima alla ferrovia. Tutti elementi, questi, che potrebbero davvero favorire il decollo delle attività che potranno insediarsi una volta che l’iter amministrativo sarà concluso. Staremo a vedere.
4 Comments
Nick
Discoteca a Civitavecchia….solo un pazzo potrebbe pensarlo. A meno di non voler fare un’altra Privilege.
travolta
così l’altra discoteca chiude!
non date retta a sogni!
FRANCESCO
SAREBBE ORA!
DOVREBBE ESSERE IL SINDACO A CHIEDERE UNA COSA DEL GENERE!
FRANCESCO
MAGARI APRISSE SUBITO UNA DISCOTECA…ALMENO FINIREBBE LO SCHIFO DELLA MOVIDA AL GHETTO E A LUNGOMARE!