“Gentile Redazione di Trc, visto che in città siete molto seguiti vorrei che pubblicaste questa mia piccola richiesta di aiuto, ovviamente omettendo di pubblicare sia il mio nome che il mio recapito telefonico, che potrete fornire a chi ve ne farò richiesta. Ecco la mia storia: la mia storia è uguale a quella di tante altre famiglie, visto il momento storico che purtroppo stiamo vivendo, infatti come tante altre persone io e la mia famiglia stiamo attraversando un periodo di difficoltà economica a causa dei problemi di lavoro di mio marito, che è l’unico a portare un redito a casa”.
“Mio marito lavora come dipendente pubblico di ruolo, però purtroppo a causa dei problemi seri che sta attraversando il suo ente si è visto ridurre lo stipendio in modo abbastanza significativo, in quanto gli hanno tolto delle indennità che prima percepiva; a causa di ciò non siamo più in grado di pagare l’affitto di casa, che per i tempi che corrono è una cifra molto alta. Abbiamo chiesto più volte al padrone se ce lo riduceva, ma lui non vuole sentire ragioni e continua a chiederci una somma stratosferica per una casa piena di muffa in tutte le stanze e con gli scarichi dei bagni che fanno acqua da tutte le parti e quello che dico lo posso provare con materiale fotografico. In seguito alle nostre morosità nel pagamento degli affitti, oggi ci è arrivato lo sfratto e fra 10 giorni(ovvero subito dopo pasqua) dobbiamo lasciare la casa e andare a dormire con i nostri figli, di cui una minorenne in macchina in mezzo ad una strada. E’ giusto che una famiglia si trovi in queste condizioni???vorrei lanciare il mio appello a qualche cittadino di buon cuore, alle istituzioni, comprersa la fondazione CARICIV che so che aveva degli appartamenti e magari a qualche costruttore che ha ancora degli appartamenti invenduti per la crisi..io non lo voglio gratis, un piccolo affitto di 300,00 euro posso pagarlo anche se so che è una modica cifra; noi viviamo qui da un pò di anni e non abbiamo parenti in questa città, come non abbiamo più i nostri genitori ai quali chiedere aiuto perchè sia io che mio amrito siamo orfani di entrambi i genitori da tanti anni ormai, allora a chi possiamo rivolgerci??? spero alle istituzioni anche se magari essendo italiani non faranno niente per darci una mano, perchè quelli che vengono aiutati immediatamente sono i rom e i clandestini extra-comunitari, però magari una piccola speranza ce l’ho ancora”.
LETTERA FIRMATA