“Basta con le promesse elettorali che illudono i disoccupati”. È quanto dichiara l’associazione Un’altra città è possibile, che sostiene il candidato sindaco Mauro Guerrini.
“In un momento in cui la politica ha raggiunto il suo grado più basso di credibilità con percentuali di gradimento nell’ordine di 3 o 4 punti, con l’astensionismo dei votanti che rappresentano ormai il primo vero partito nazionale – sostiene l’associazione Un’altra città è possibile – alcune vergognose abitudini dei nostri “politicanti” restano il sistema migliore per continuare a portare avanti le loro campagne elettorali. Infatti, in un crescendo che raggiungerà il suo punto più alto nell’immediata vigilia delle elezioni, lo “sport” più praticato da (diversi) nostri ineffabili aspiranti a sindaco, resta quello delle promesse elettorali, che vanno ad illudere le tante categorie che più soffrono : parliamo dei nuovi disoccupati, dei tanti giovani che spesso sono costretti ad andare all’estero per vedere un futuro migliore, delle attività commerciali che, in numero sempre maggiore sono costrette a chiudere, delle categorie svantaggiate, quali i disabili o le persone anziane e sole che, spesso, non hanno neanche i soldi per l’acquisto delle medicine per loro vitali. Eppure, nonostante la drammaticità della situazione, vengono sistematicamente prospettate ricette miracolistiche, soluzioni inverosimili ed inattuabili che, nel caso di elezione, risolverebbero i mille problemi che, negli anni, si sono stratificati nella nostra città. Per questo, si promettono decine di posti da vicesindaco, centinaia di assessorati vari e migliaia di posti di lavoro: la disoccupazione a Civitavecchia cesserà di esistere e tutti saranno felici e contenti. Ma i sogni, inevitabilmente, al contatto con la realtà si riveleranno tali; solo per i (pochi) fortunati che avranno fatto la campagna elettorale per questo o quel candidato, attaccato manifesti (magari abusivi), procurato voti in un modo o nell’altro e intessuto improbabili e mercenarie alleanze, si materializzeranno incarichi e prebende varie, prescindendo, naturalmente, da ogni valutazione di carattere meritocratico e di preparazione. Suggeriamo, a coloro che continuano a praticare tali pessime abitudini, di fare una ulteriore promessa: una grande vincita al lotto, al totocalcio, alla lotteria nazionale ed al superenalotto con, in soprannumero, un importante influsso benefico astrale e le magie dell’imbonitore di turno che realizzeranno tutte le aspettative (naturalmente non appena loro saranno eletti!). Basta con le illusioni di una politica miope e cinica che approfitta delle debolezze altrui e del loro stato di bisogno, cerchiamo di prenderci veramente e con serietà “CURA” della nostra città”.