Domani, nell’ambito dei festeggiamenti e delle celebrazioni per i 150 anni dell’unità d’Italia, la CdLT CGIL di Civitavecchia promuove una serie di iniziative. Alle 16,30, nei pressi del monumento di Garibaldi al viale, si terrà uno spettacolo musicale con la banda “Puccini” e la corale “D’Arezzo”, mentre alle 19 presso la sede di viale Togliatti si svolgerà un dibattito sulla storia di Civitavecchia nel Risorgimento, con introduzione di Claudio Galiani e intervento di Carlo De Paolis.
“In un secolo e mezzo di storia – dichiara il segretario locale della Cgil, Cesare Caiazza – le lotte e le conquiste del movimento dei lavoratori hanno contribuito in maniera determinante nel costruire valori e principi di grande e forte coesione nazionale. Le grandi manifestazioni di sabato 12 scorso, in difesa di quella Costituzione italiana “fondata sul lavoro”, risultano propedeutiche rispetto a celebrazioni che non devono servire solo a rievocare la memoria storica bensì a ribadire i valori, oggi fortemente attaccati, connessi all’unità del Paese, alla libertà e alla democrazia, affermate con la Resistenza antifascista, ai diritti del lavoro e a quelli sociali. Queste, in maniera schematica, le ragioni che hanno indotto la Cgil ad essere parte, in maniera convinta, delle celebrazioni per i 150 dell’unità d’Italia. Il segno delle iniziative che abbiamo deciso di sviluppare a Civitavecchia risponde, inoltre, all’opportunità di valorizzare l’importante storia di questa città e di questo territorio nel Risorgimento. Mentre celebriamo i 150 anni della nostra nazione, tutte le iniziative connesse all’evento dovranno dedicare un pensiero, in termini di viva solidarietà, nei confronti del popolo giapponese colpito da una immane tragedia. Al contempo non potremo esimerci dall’esprimere vicinanza nei confronti del popolo della Libia che lotta per la libertà e la democrazia contro un tiranno responsabile di atroci crimini umanitari. Quello dell’amicizia, della solidarietà e della cooperazione tra i popoli è uno dei principi cardine che deve sempre ispirare l’agire nella nostra nazione anche nell’ottica dell’integrazione e della valorizzazione del fenomeno dell’immigrazione. Abbiamo invitato alle iniziative di Civitavecchia tutti i sindaci del comprensorio insieme a forze politiche e sociali, personalità, associazioni e movimenti. Rivolgiamo un appello a tutti i cittadini e le cittadine del territorio a partecipare per celebrare e riaffermare, tutti insieme, il valore, affermato con il Risorgimento, dell’unità d’Italia. Il valore, conquistato successivamente con la lotta di Liberazione e sancito dalla Costituzione, di una Repubblica democratica fondata sul lavoro”.