Al Polo Universitario dell’Università degli Studi della Tuscia a Civitavecchia si è tenuta la Giornata di Studi “L’Organizzazione della Sicurezza della Nazione, strategie per fronteggiare i rischi di attacchi alla sua integrità” nell’ambito del Master universitario Transport Security and Cyber Protection.
All’evento hanno partecipato numerose autorità civili, militari, professionisti, esperti, studentesse e studenti. Il Vice Direttore Generale di ALIS Antonio Errigo ha presentato la giornata e ha aperto i saluti istituzionali. L’assessore Francesco Serpa del Comune di Civitavecchia ha salutato gli intervenuti portando anche i saluti del Sindaco Ernesto Tedesco. Ospite d’eccellenza, il Prefetto Gen. Gennaro Vecchione già direttore del Dis (Dipartimento delle informazioni per la sicurezza). Vecchione oltre a complimentarsi per l’iniziativa ha sottolineato l’importanza cruciale della giustizia per la sicurezza e dell’attività preventiva nel mondo cibernetico, soprattutto a livello di architettura di sistema. La parola è passata poi alla Presidente della Fondazione Ca.Ri.Civ e del Consorzio Universitario, Gabriella Sarracco che ha salutato i presenti. È stato poi il momento di Enrico Maria Mosconi, Ordinario di Technology and Management of Production e Direttore del Master, che dopo aver portato i saluti del Magnifico Rettore Stefano Ubertini, ha ripercorso la nascita del Master e ne ha delineato i contenuti. “L’uso della conoscenza non ha solo implicazioni per la prevenzione, il contrasto e la gestione delle minacce ma, particolarmente nell’epoca della diffusione dell’intelligenza artificiale (IA) nella società, permette di prepararsi oggi ai cambiamenti di professionalità richiesti nei lavori di domani”, ha affermato Mosconi. “L’importanza di fornire strumenti di formazione adeguati – ha continuato Mosconi – che daranno quella sicurezza che permetterà la massima libertà di sviluppo e diffusione delle nuove dimensioni tecnologiche”. Il Direttore Scientifico del Master Gen. Emilio Errigo, oggi Presidente di ArpaCal, si è soffermato, nei saluti, sul valore della preparazione in tema di sicurezza logica e fisica nei trasporti. A chiudere i saluti il Presidente dell’Ordine dei Commercialisti ed Esperti Contabili di Civitavecchia, Marco Manovelli.
La relazione di apertura è stata fatta da Gianfranco Brosco, docente incaricato di Merceologia e Sicurezza dei Prodotti, già Direttore interregionale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli sul rafforzamento del ruolo dell’auditing nella lotta alla corruzione internazionale. Durante il suo intervento, Gianfranco Brosco ha evidenziato come l’auditing si configuri come uno strumento fondamentale per identificare e mitigare i rischi di corruzione che possono influire sulla sicurezza delle operazioni di logistica e trasporto
A seguire, la relazione di Lorenzo Salazar, Sostituto Procuratore Generale presso la Corte d’appello di Napoli, ha riguardato il tema della corruzione internazionale e i rischi che essa comporta per l’integrità socio-economica del Sistema Paese. Il relatore ha evidenziato in maniera stimolante per l’uditorio, gli ambiti ed i risvolti internazionali dell’argomento. È stato quindi il momento dell’Avv. Mario Fiorentino, Consigliere della Corte dei Conti e Coordinatore STM Sisma 2009 presso la Presidenza del Consiglio, il quale ha affrontato il tema dell’efficacia delle misure per la prevenzione della corruzione nella Pubblica Amministrazione. Poi la parola è passata a Salvatore Roberto Miccichè, Direttore della Direzione Audit Interno dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, il quale ha approfondito il ruolo fondamentale delle dogane nella tutela della sicurezza e della regolarità dei commerci. La parola è passata poi a Giuseppe Romeo, Docente presso l’Università di Torino e l’Università del Piemonte Orientale, che ha fornito una panoramica sul tema della Cybersecurity e Cyberwarfare: i limiti stringenti della minaccia nella Quinta Dimensione. Durante il suo intervento, sono stati evidenziati i rischi e i confini stretti legati alla sicurezza informatica, sottolineando l’importanza di adottare adeguate misure di protezione per contrastare le minacce cibernetiche. A seguire si è aperta la discussione alla tavola rotonda con la partecipazione del Gen. Paolo Poletti, Presidente del Comitato Scientifico del Master, di Enrico Maria Puija, Direttore del Dipartimento per la Programmazione Strategica e Sistemi Infrastrutturali del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale, Pino Musolino, l’Ammiraglio Gianluca Galasso, Direttore delle Operazioni dell’Autorità Nazionale Cybersecurity (ACN), Sebastiano Veccia, Vice Direttore della Direzione Safety e Security di ENAC. Un dibattito aperto ad ampio respiro ricco di spunti per l’uditorio dei presenti. Affidate a Gianfranco Brosco le conclusioni della giornata.
“Il Master Universitario – ha affermato il direttore Enrico Maria Mosconi-fornisce le competenze necessarie su safety, cybersecurity e security per formare figure destinate a ruoli manageriali nell’ambito della sicurezza, intesa anche come fattore abilitante dello sviluppo e della competitività”. I corsi preparano inoltre al sostenimento degli esami di certificazioni professionali nel campo della sicurezza e della cybersecurity al livello internazionale. Il Master si svolge in modalità online e in presenza, presso il Polo Universitario dell’Università degli Studi della Tuscia a Civitavecchia.
Per informazioni: https://misas.unitus.it/